RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Daniele Marino Consigliere Comunale di Santa Flavia ha formalmente richiesto al presidente del consiglio di Istituire una commissione speciale sullo stato dell’arte dei lavori di adeguamento dell’impianto di depurazione comunale, nel rispetto dell’art 53 regolamento del funzionamento del consiglio comunale.
Preso atto che con decreto n309 del 24. 03.14 veniva emesso dell’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi un finanziamento di 6.700.000,00 euro per intervento di adeguamento dell’impianto di depurazione comunale.
Che con nota prot 7779 del 11.04.18 il comune di Santa Flavia inoltrava all’ Assessorato territorio e ambiente formale richiesta di autorizzazione in deroga.
Che allo stato attuale nulla è cambiato che il mancato trattamento di depurazione delle acque reflue, sia civili che industriali, oltre a configurarsi come un reato ambientale punito penalmente dalla vigente normativa, determina innanzi tutto uno scadimento dei corpi recettori degli scarichi.
Nel caso della nostra realtà locale, lo sversamento di acque reflue non trattate va avanti da sempre e negli stessi siti, determinando uno scadimento progressivo della qualità delle acque che risulta certamente più evidente nella stagione estiva allorquando il ridotto idro dinamismo costiero favorisce il permanere degli scarichi non trattati negli strati più superficiali della colonna d’acqua.
Constatiamo un serio e fattivo decadimento ambientale e l oggettiva ridotta pescosita della nostra costa che impone una disamina seria, concreta e lungimirante che metta in atto ,e in tempi brevi, tutte le misure adeguate per riportarla alla fiorente ricchezza del passato.
La nuova Valenza turistica a carattere internazionale che sta assumendo il nostro territorio, è seriamente compromessa dalla inefficienza della pubblica amministrazione, ragione per cui si rischia di perdere questo nuovo trend positivo .
Nell’essere sempre più convinto che vi è una forte necessità di risolvere la questione Tengo a precisare che la mia azione ha come scopo di comprendere la verità su una vicenda che è tutta il contrario di tutto .
È da consigliere comunale e da padre ho un obbligo morale nel venire a capo a questa situazione, nella convinzione che il proggetto attuale sia poco funzionale e molto dispendioso.
