Il primo di dicembre alle ore 17,30 presso la Galleria-studio-fotografico Franco Arena in via Kennedy 1 - 3 a Bagheria, sarà inaugurata la mostra fotografica dal titolo: Il giorno del matrimonio. Mostra fotografica di come sposavamo: La fotografia: narrazione di una tradizione che cambia.
La mostra fotografica è incentrata su un percorso etno-antropologico che partendo da un excursus storico della fotografia nuziale: dall'abito da cerimonia, ai gioielli, agli addobbi floreali, ai doni, alle riprese fotografiche, cercherà di analizzare i cambiamenti sociali ed epocali di questo “rito” tramandati nei tempi, da padre in figlio. Si cercherà anche di ricostruire, con questo racconto per immagini, le vicende sociali del nostro paese, come: l’emigrazione, il lavoro, ed il ceto sociale abbiano caratterizzato di volta in volta e arricchito il cerimoniale, rendendo unico tale momento, forse nel mondo intero.
Così la fotografia diventa la memoria narrante non solo di un avvenimento così importante della vita della famiglia futura, ma rappresenta anche la sintesi di uno spaccato di realtà storica. Infatti, chi non ha mai commentato le fotografie realizzate durante il matrimonio dei propri genitori, o addirittura dei propri nonni? E a cosa è legata la migliore narrazione di un evento se non alla sensibilità posseduta dell’operatore (fotografo)?
I tempi cambiano e gli schemi e le tecniche di ripresa sono cambiati, ma sono ancora puntuali narratori di una cerimonia e di un racconto epocale? Sono tutti spunti di riflessione a cui l’iniziativa espositiva tenterà di dare una risposta, o almeno sarà un tentativo per rivedere il passato e contemporaneamente lo stato dell’arte del fotografare, un tentativo per riuscire a trovare il nuovo proprio nel passato.
Verranno esposte opere fotografiche, risalenti al secolo scorso fino alle più moderne, e si potranno vedere esposizione di abiti da sposa presso l'Atelier Le Gemme (sopra MaxMara).
La mostra sarà presentata da Annamaria Amitrano Professore ordinario di Etnostoria e di Antropologia dell'Educazione presso l'Università degli Studi di Palermo.
Infine bisognerà ringraziare le aziende sostenitrici, senza la quale questa iniziativa culturale non si sarebbe potuta realizzare come: Ciupi Travel, l’Atelier Le Gemme, Antdrea Tripoli Orafo in Santa Flavia, Scianna Regali, I parrucchieri Tarantino Daniele, la Pasticceria Don Gino, Villa Rosa Ricevimenti, ad essi un plauso particolare per il loro impegno nel promuovere la cultura del nostro territorio.
