A Palazzo Butera Assemblea per un Coordinamento Giovanile

A Palazzo Butera Assemblea per un Coordinamento Giovanile

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La Consulta giovanile di Bagheria ha deciso di organizzare, invitando tutte quelle realtà che negli scorsi mesi hanno condiviso le stesse scelte, un primo incontro pubblico domenica 13 ottobre alle ore 16.00 presso la sala Borremans di Palazzo Butera.

I giovani delle consulte giovanili dei comuni siciliani, ma anche chi semplicemente si rende protagonista all’interno di svariate associazioni (culturali, di promozione sociale o di volontariato) rappresentano quella porzione di giovani siciliani che, con tutte le difficoltà del caso, scelgono di impegnarsi per operare un reale miglioramento delle proprie esistenze. Per potenziare le attività svolte in ogni singolo comune è, oggi più che mai, necessario elaborare delle connessioni reali tra chi è protagonista di questi importanti momenti di crescita collettiva.

“Ovviamente non siamo i primi nella storia a pensare che questo sia un passaggio necessario. Tanti prima di noi hanno tentato, a volte riuscendo, altre volte no. Per noi è fondamentale affermare che regola primaria affinché qualsiasi progetto di coordinamento abbia successo è che sia slegata dalle logiche partitiche, che attanagliano la politica siciliana, giovanile e non”Negli ultimi mesi l’Assemblea Regionale Siciliana è stata teatro di un ampio dibattito sulle politiche giovanili: è stata approvata dal Parlamento Siciliano una legge per la creazione del Forum Giovanile Regionale, che adesso verte in una situazione di stallo, ed è oggetto di discussione la creazione di una Consulta Giovanile Regionale. Immediatamente diversi soggetti legati alle logiche di cui non vogliamo essere succubi hanno provato ad intestarsi, orchestrando iniziative organizzate ad hoc, questi progetti.

 

Tante sono state le consulte che subito hanno capito che dietro a questi, apparentemente innocenti, progetti c’erano delle figure della politica siciliana. La reazione è stata immediata ed ha visto l’allontanamento della maggioranza delle consulte da questi discutibili progetti.

Questo vuol dire che chi ha deciso di non aderire a questi discutibili progetti non vuole formare la Consulta Regionale? Assolutamente no.
La questione per noi è fare le cose bene, liberi da condizionamenti politici di ogni tipo e colore.

 

 

Consulta Giovanile Bagheria