Nella notte tra giovedì e venerdì, in Via Leoncavallo, angolo Via Donizetti, in un incendio di natura chiaramente dolosa, per i reperti ritrovati, due auto, una Matiz e una Fiat Uno, sono state distrutte dalle fiamme.
Una delle due auto è di proprietà della titolare di una ditta di autotrasporti che ha sede proprio in quella zona, e i cui uffici sono rimasti parzialmente danneggiati nell' incendio.
L'altra auto apparteneva ad un abitante di quella strada.
Inequivocabile, secondo la Polizia, che ha effettuato i rilievi, il carattere comunque intimidatorio del'azione criminosa. La ditta utilizza per la propria attività una decina di mezzi, alcuni anche attrezzati per il trasporto- frigorifero.
La polizia mantiene la massima riservatezza sull'episodio, anche perchè si sono moltiplicati in quest'ultimo periodo i segnali di una ripresa dell'attività estortiva a Bagheria e nel territorio.
Non ha trovato conferma ufficiale negli ambienti inquirenti, la notizia circolata nelle settimane scorse, che il cancello di accesso alla cava Buttitta di Monte Consuono, in atto sotto amministrazione giudiziaria, sarebbe stato sigillato con l'Attak.