Secondo quanto riferisce il "Giornale di Sicilia" di oggi l'europarlamentare Giusto Catania di Rifondazione Comunista polemizza aspramente contro le modalità con cui sono stati effettuati i controlli antidroga all'I.T.C. "L.Sturzo" di Bagheria.
"Sono inaccettabili - dice Catania - le modalità con cui i carabinieri e nucleo cinofili hanno condotto il blitz nella scuola di Bagheria: siamo davanti alla violazione di diritti fondamentali. Penso che professori e preside avrebbero fatto bene a tutelare gli studenti da una indagine indiscriminata che criminalizza i ragazzi per ottenere un risultato davvero povero: mezzo grammo di hashish."
Salvatore Petrucci segretario regionale del P.C.d.i. aggiunge: "Non vorrei trovarmi nei panni di un genitore che manda il figlio a scuola, affidandolo alle mani sicure degli educatori, per poi scoprire che preside e insegnanti avallano blitz come quello che si è verificato a Bagheria."
12-10-08 P.R.C. e P.D.C.I.: proteste contro blitz antidroga all'I.T.C. di Bagheria
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