La discarica di Siculiana è stracolma: rischio emergenza rifiuti per 50 comuni

Da oggi una cinquantina di comuni del Palermitano, Bagheria compresa,  rischia di non sapere dove inviare  i propri rifiuti. Perché lo scontro fra la discarica di Siculiana, gestita dalla famiglia Catanzaro,  e la Regione è giunto ad un punto di non ritono.

Ieri, infatti, dopo che il dirigente generale del dipartimento Rifiuti Domenico Armenio ha imposto alla Catanzaro costruzioni di accogliere l'immondizia prodotta in un'ampia fetta della provincia di Palermo, oltre 500 tonnellate al giorno, la ditta Catanzaro ha fatto presente con una nota inviata alla Regione che al massimo a Siculiana potrà arrivare un quarto dei rifiuti previsti.

Nella nota si sottolinea che ulteriori ordinanze di proroga non sono più tollerabili, perchè si si segnala che in virtù delle recenti ordinanze dell'onorevole presidente della Regione Siciliana questa società è stata costretta a ricevere conferimenti superiori”. E giù l'elenco: 27 febbraio, 10 marzo, 7 aprile, 24 aprile, 29 maggio, 16 giugno.

Ora il rischio che i rifiuti rimangano per strada per 50 comuni, e tra questi Bagheria, diventa concreto