Il comune di Bagheria parte civile al processo contro gli imputati dell'operazione Reset

Il comune di Bagheria parte civile al processo contro gli imputati dell'operazione Reset

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La Giunta comunale, con le delibere n. 26 e 64 del 2015 ha autorizzato il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, a conferire un incarico all’avvocato Fabio Vanella, del Foro di Palermo, per la costituzione del Comune quale parte civile in alcuni procedimenti penali contro imputati cui sono stati contestati reati quali l’associazione per delinquere di stampo mafioso, svariate estorsioni commesse avvalendosi del metodo mafioso, nonché altri reati di particolare gravità commessi nel territorio di Bagheria.

E’ obiettivo di questa amministrazione contrastare con tutti i mezzi di cui dispone, i fenomeni criminosi di tipo mafioso – si legge nell’atto – giacché essi mettono in pericolo la sicurezza dei propri cittadini, mortificando l’immagine della città e pregiudicando lo sviluppo economico, sociale e culturale”.

Bagheria non è e non deve essere preda della criminalità – dice il sindaco Patrizio Cinque – costituirsi Parte civile contro gli arrestati dell’operazione Reset tra i quali ci sono accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso, omicidio, racket, e reati della peggiore specie, non è solo un diritto per ottenere un risarcimento al danno di immagine ed economico è un dovere per dare il buon esempio di diffusione della cultura della legalità”.