Si inaugura sabato alle 18,00 da Don Gino il punto di ecolettura di Legambiente

Si inaugura sabato alle 18,00 da Don Gino il punto di ecolettura di Legambiente

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Legambiente Bagheria sta per lanciare l’apertura del suo punto di "eco lettura" presso Don Gino a Bagheria: l’inaugurazione si svolgerà dalle 18 alle 20 di sabato 10 Gennaio.

In tale evento consegneremo un attestato di qualifica ai gestori del famoso bar, che certificherà l’ avvenuta apertura del punto di eco lettura della rivista Nuova Ecologia.

Il nostro mensile di divulgazione e informazione ambientale verrà distribuito gratuitamente in più copie, compendiato dalla pubblicazione quadrimestrale Quale energia e da quella semestrale Rifiuti Oggi, liberamente messi a disposizione della clientela del locale. A tale scopo, durante la manifestazione di apertura verrà donata anche una bacheca studiata ad hoc, dalla quale poter prelevare le nostre riviste e nella quale riporle a consultazione avvenuta.

Ma perché è importante partecipare all'evento? Non solo perché da sabato prossimo Don Gino sarà in Sicilia, se non in Italia, l’unico esercizio pubblico a disporre di un punto fisso e gratuito di lettura sponsorizzato da Legambiente, ove poter informare e formare ai valori ambientali il pubblico, ma pure perché lo storico bar diventerà un luogo in cui potranno svilupparsi rapporti e sinergie con tutti quelli interessati a partecipare allo sviluppo sostenibile del proprio circondario. Un luogo dove, peraltro, il cittadino potrà dinamicamente e proficuamente confrontarsi sulla qualità delle scelte e delle proposte ambientali, avendo interlocutori attenti i soci di Legambiente.

Persone e volontari vocati da sempre a non accontentarsi mai delle sole altrui analisi di comodo, avversari delle conclusioni spicciole che sedicenti interpreti dei temi ambientali snocciolano con disinvoltura, studiosi che affrontano con un approccio scientifico le questioni salienti del e sul territorio, senza timori e reverenzialità, attivandosi per la difesa di uno sviluppo rigorosamente sostenibile e per la salvaguardia di un ambiente che pretende l'attenzione di tutti. Perché la passività conduce all’indifferenza e nessun indifferente ha il diritto di lamentarsi: può solo subire.