Pasticcio procedurale nella surroga del consigliere Paladino

Pasticcio procedurale nella surroga del consigliere Paladino

le brevi
Typography

Forse la concitazione del momento, sicuramente la disattenzione ha fatto saltare il punto all'o.d.g. della 'surroga' del consigliere dimissionario Fabio Atanasio, e si è proceduto direttamente all'insediamento e al successivo giuramento del nuovo consigliere Francesco Paladino, senza avere però come prevedono la procedura e l'o.d.g, provvedutp ad approvare la cosiddetta 'surroga'.

Una omissione che non è stata rilevata nè dal segretario Eugenio Alessi nè dal presidente del consiglio Claudia Clemente, che ha portato alla successiva sospensione della seduta per trovare il modo di rimediare al pasticcio.

In un primo momento il segretario aveva pensato di rimediare con una sorta di autodichiarazione verbale del consigliere subentrante Paladino, in cui  affermava di subordinare la propria nomina all'approvazione del punto riguardante la surroga, ma l'opposizione ha abbandonato l'aula per questo specifico punto all'o.d.g. ritendendo che l'errore procedurale potrebbe portare ad un invalidamento dell'intera seduta, per la presenza di un componente non regolarmente insediato.