Sul cosiddetto protocollo 'Farfalla', che consentiva agli agenti dei servizi incontri riservati con i pentiti indaga anche il Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza. Il fatto è stato reso noto dopo le polemiche dei giorni scorsi e delle successive indagini di magistrati palermitani che vogliono vederci chiaro su un 'accordo' tra il vecchio Sisde e il dipartimento carcerario che consentiva agli uomini dei servizi di coniattare in maniera assolutamente riservata alcuni confidenti e pentiti di particolare spessore, scavalcando le normali procedure di legge.
Il Copasir avvierà alcune audizioni con i responsabili dei servizi segreti dal 2004 ad oggi oltre che con i ministri degli interni e della giustizia di quel periodo Pisanu e Castelli.
Le indagini hanno preso l'avvio dopo il ritrovamento di una lettera intimidatoria sulla scrivania del p.m. Scarpinato e delle notizie trapelate circa gli incontri in carcere di uomini dei servizi con il pentito bagherese Sergio Rosario Flamia
Anche il Copasir indaga sugli agenti segreti inviati nelle carceri per incontrare i pentiti
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