Alle proteste che nei giorni scorsi, hanno interssato le vari marinerie d' Italia, da oggi anche la Francia, si sono aggiunte quelle delle marinerie siciliane, che da sole, lo ricordiamo, rappresentano quasi un quarto del naviglio e dlla stazza dell'intero paese.
Il caro gasolio, sopratutto, ma anche una serie di normative ritenute illeggittime, inutilie odiose, dalle organizzazioni di categoria.