Solo tre sinora i consiglieri che si sono dichiarati 'compatibili' con l'adozione del P.R.G.

Sono solo tre ad oggi i consiglieri comunali che hanno de facto dichiarata la loro compatibilità nel potere adottare  il provvedimento di adozione del P.R.G.: si tratta di Gino e Mimmo Di Stefano e di Maurizio Lo Galbo.

Va tenuto conto peròdel fatto che nella seduta di ieri erano assenti almeno cinque consiglieri e cioè Antonio Chiello, Filippo Maggiore, Antonino La Corte, Rosario Giammanco, e Antonino Maggiore.

Qualcuno di questi però, pur assente ieri, aveva già mandato per iscritto alla segretaria la dichiarazione di incompatibilità.

Quindi in linea teorica ai tre che hanno dichiarato la loro 'compatibilità' se ne potrebbe aggiungere qualche altro.

Il numero resterebbe comunque sempre lontanissimo dalla soglia minima utile per rendere valida la deliberazione di adozione dello strumento urbanistico, ecioè la maggioranza più uno dei componenti l'organo consiliare, e cioè 16 consiglieri.