Brevi

 

Lunedì 30 marzo 2015 si svolgerà  una pacifica manifestazione di protesta, promossa dal Comitato spontaneo “Tutti insieme per il diritto alla studio dei bambini diversabili”,  contro la mancata applicazione della recenteordinanza dove il T.A.R. di Palermo  imponeva all’amministrazione comunale di Bagheria di riattivare il servizio di assistenza igienico personale, il servizio all’autonomia e alla comunicazione e il servizio di trasporto. 

Ad oggi questi essenziali servizi per un reale diritto allo studio degli studenti con disabilità, non vengono resi o lo sono solo in minima parte.

La manifestazione consisterà nel chiedere a tutti i genitori degli alunni che frequentano il I° Circolo di Bagheria di ritardare l’entrata a scuola di dieci minuti, dalle ore 08:10 alle ore 08:20, durante i quali verranno distribuiti note informative sul problema. La partecipazione è volontaria e nessuno dei promotori impedirà l’entrata regolare di quei bambini le cui famiglie non condividono l’iniziativa.

Con un passaparola tra i genitori stiamo facendo sì che questo modo civile di sottolineare la complessità del problema e la gravità delle inadempienze venga esteso a tutte le scuole primarie di Bagheria.

Ledere il diritto allo studio dei bambini con disabilità significa ledere il sentimento civico di un’intera comunità scolastica. Un diritto è un diritto ed insieme lo dobbiamo pretendere e difendere. A tutti viene chiesto di fare sentire il proprio sostegno attraverso una partecipazione attiva.

Alle ore 10.00 si svolgerà un set in di protesta peresso la sede centrale del comune di palazzo Ugdulena.

Cinzia Savoca


 

Sinistra Ecologia Libertà ritiene inadeguata la gestione del problema dell'assistenza igienico-sanitaria agli alunni disabili da parte dell'Amministrazione comunale: dalla sospensione del servizio lo scorso settembre all'imbarazzante comunicato con cui si denunciava la presenza di irregolarità circa il numero dei bambini disabili aventi diritto al servizio (non 77 ma 39); dal notevole ritardo con cui si è dato seguito alla sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale del dicembre 2014 al falso annuncio del ripristino del servizio il 26 marzo invece che il 27.

Servizio di assistenza agli alunni disabili ripristinato, da settembre, soltanto a fine marzo, dopo ben sei lunghissimi mesi e ad appena due mesi dalla chiusura delle attività didattiche.
Servizio di assistenza agli alunni disabili ripristinato soltanto in parte, cioè relativamente al solo aspetto igienico sanitario, nonostante i servizi obbligatori per legge siano tre: mancano sempre e comunque, quindi, i servizi di trasporto casa-scuola e di assistenza all'autonomia e alla comunicazione, di competenza del Comune.

Per tutte queste motivazioni la sezione cittadina di Sinistra Ecologia Libertà aderisce alla manifestazione "Disabili, diritti negati" indetta dalla CGIL per la mattina di lunedì 30 marzo 2015, schierandosi al fianco dei bambini disabili, delle loro famiglie nonché dei lavoratori e delle lavoratrici del settore.

Sinistra Ecologia Libertà chiede con forza all'Amministrazione di esporre con chiarezza alla cittadinanza le motivazioni che hanno generato il ritardo del ripristino del servizio di assistenza igienico-sanitaria agli alunni disabili e il mancato avvio dei servizi di trasporto e di assistenza all'autonomia e alla comunicazione. Questo anche alla luce delle dichiarazioni di Sindaco e Amministrazione circa un ipotetico avanzo di bilancio 2014 di ben 5 milioni di euro.


Sinistra Ecologia Libertà - sezione di Bagheria
 

La notizia si è diffusa a margine del consiglio comunale di oggi, allorchè intorno intorno alle ore 18, il sindaco Patrizio Cinque ha chiesto un incontro con i capigruppo dei vari raggruppamenti in consiglio: la riunione è stata preceduta da qualche attimo di tensione perchè pare che la richiesta di sospensione del consiglio sia arrivata a sorpresa da parte del sindaco, tant'è che Filippo Tripoli, capogruppo UDC, non ha voluto partecipare all'incontro. 

A conclusione di questo confronto, si è diffusa la notizia che il sindaco avrebbe manifestato la volontà di recedere dalla ipotesi della società pubblica per la gestione dei rifiuti e che voglia confrontarsi con l'intero consiglio per trovare la soluzione più idonea alla emergenza rifiuti che a Bagheria sta assumendo i caratteri della endemicità.

Un marcia indietro che fa tesoro oltre che delle considerazioni sinora espresse da diversi osservatori, e non solo politici, anche indipendenti, anche della necessità non più procrastinabile di un concorso straordinario di energie e di apporti per risolvere un problema che si sta rivelando, come accaduto per le trascorse amministrazioni, uno scoglio insuperabile.

Va anche detto che dopo l'incontro tra sindaco e capigruppo, il consiglio comunale è stato aggiornato a martedì 31 marzo alle ore 16.00

Sabatao 25 marzo alle ore 10.30 a palazzo Aragona-Cutò si svolgerà un incontro-dibattito sulla figura del giudice Rosario Livatino dal titolo:"L'uomo, il cristiano, il giudice".

Interverranno: Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria, Sergio Picciurro, dirigente scolastico 'Tommaso Aiello, Angela Troia, dirigente scuola media Carducci, Rosanna Balsitreri , assessore alla P.I., Francesco Puleo, docente, Salvatore Presti, regista, Claudia Koll, presidente Associazione 'In nome del Padre', Caterina Chinnici, parlamentare europeo, don Giuseppe Livatino, postulatore causa di canonizzazione Giudice Livatino.

 

L'incidente è avvenuto alle 8.45 nella galleria 'Tre Monzelli' in direzione Palermo, ed avrebbe inizialmente coinvolto una sola vettura che probabilmente è sbandata in galleria: secondo le prime informazioni pare che ci sia una vittima e diversi feriti.

La Polizia stradale di Bonfornello ha bloccato il traffico in galleria direzione Palermo, per cui è obbligatoria per le auto l'uscita allo svincolo di  Tre Monzelli, e per proseguire verso Palermo occorre fare un percorso alternativo che prevede di passare per Caltavuturo, e di qui verso Cerda e poi Bonfornello

Per i mezzi pesanti invece non è stato previsto un percorso alternativo perchè da Tre Monzelli a Caltavuturo c'è uan frana che impedisce il transito dei mezzi pesanti.

Sul luogo dell'incidente le ambulanze dl 118 e un elicottero.

AGGIORNAMENTI

 La vittima si chiama Maria Grazia Privitera di 36 anni di Mascalucia (CT); ci sono anche altri tre feriti. Due dei feriti sono stati ricoverati presso l'Ospedale di Termini Imerese, mentre quella più grave, una ragazzina di 15 anni, è stata trasferita all'Ospedale 'Civico' di Palermo.Trova conferma la notizia che l'incidente sarebbe accaduto senza il coinvolgimento di altre vetture.

Gli avvocati degli abitanti di via Costanza d'Altavilla hanno già inviato lettere di chiarimento al sindaco Patrizio Cinque per la chiusura del piazzola di via Costanza d'Altavilla, primo perché l'area in oggetto non risulta tra le 20 postazioni individuate per la raccolta differenziata nell'ordinanza n 3 del 20 gennaio 2015 e poi perché l'area non risulta avere i requisiti del Decreto legislativo n 152 del 3 aprile 2006 e dal Decreto ministeriale dell' 8 aprile 2008 con il quale è stata dettata la disciplina dei centri di raccolta in modo differenziato.

Pertanto i legali invitano l'amministrazione a sospendere subito i lavori e a ripristinare l'esistente.

 

Patrizio Cinque ha confermato l'antizipazione da noi pubblicata qualche ora fa: niente società pubblica, la raccolta dei rifiuti verrà appaltata all'esterno, fatto reso possibile dalla imminente approvazione del bilancio pluriennale. Questo il post del sindaco pubblicato sul suo profilo fb.

Martedì finalmente taglieremo la testa al mostro ‪#‎Coinres‬, consorzio per il servizio rifiuti, carrozzone creato dalla politica dove la mafia ha sguazzato e fatto affari e che ha portato al dissesto del nostro comune. Non c'è più tempo. Abbiamo preso una decisione: usciamo dal Coinres.

Fino ad oggi eravamo orientati a creare una Spa ma questo ci farebbe perdere ulteriore tempo. A breve avremo un bilancio pluriennale quindi possiamo optare per l'appalto ad una ditta che si occupi della gestione dei rifiuti.

Rispettiamo il programma, avviamo la strategia ‪#‎rifiutizero‬ e riduciamo il costo per i cittadini. Non sarà semplice ma i cittadini ci daranno una mano per farcela.

Sin qui il post del sindaco.

Sulla notizia interviene Daniele Vella della Direzione regionale del P.D. con una presa di posizione che riportiamo:

"Apprendiamo dal Sindaco della rinuncia al progetto di creazione di una Spa per la gestione del servizio rifiuti e di un passo indietro che dovrebbe spingerlo verso l'esternalizzazione del servizio stesso.

Sin dal primo momento in cui l'idea della società partecipata è stata proposta abbiamo fortemente sostenuto come questa fosse una strada difficile se non irrealizzabile e di come invece ci si doveva dirigere - come oggi pare avvenire - verso il rispetto degli impegni presi con gli elettori, realizzando una gara europea per l'affidamento ad una ditta esterna dell'intero servizio.
Ciò potrà comportare, se i passaggi saranno ben seguiti, un costo certo, risparmi per i cittadini e una città più pulita.

Rimane da constatare che l'amministrazione monocolore 5 stelle procede confusamente e senza un programma ben chiaro.

Oggi con quasi un anno di ritardo - è qui sta la gravità della cosa - si ritorna sui propri passi e si cambia totalmente rotta, ne siamo contenti se questo è un bene per la nostra città, ma regole di buona politica e di buona amministrazione richiederebbero che quando si sbaglia qualcuno assuma su di se le responsabilità della cattiva amministrazione - di certo fin qui prodotta -.

Dovrebbe avvenire per la vicenda relativa ai contrattisti,la cui mancata proroga è stata sancita dalla debolezza di una amministrazione che è sfuggita alle proprie responsabilità, così per la questione servizi essenziali che fino ad oggi non sono stati erogati se non con gravi disagi e mi riferisco per esempio all'assistenza ai bimbi diversabili; oggi per la mancata programmazione in un settore tanto delicato come i rifiuti."

Daniele Vella, direzione regionale Partito Democratico.

Anche Biagio D'Agati di Sarà Migliore interviene sull'argomento con una nota che riportiamo:

Abbiamo appreso la volontà del sindaco e del M5S di tornare indietro ed Esternalizzare, attraverso una gara Europea, il servizio dei rifiuti !! 

Questa è la nostra posizione da inizio mandato, abbiamo cercato in tutti i modi di far cambiare idea al sindaco e assessore !! Ricorderete che ho presentato, APPENA UNA SETTIMANA FA, un ODG che prevedeva proprio questo, eppure è stato BOCCIATO, dal M5S !!

Sono passati 10 mesi, si è parlato di rivoluzioni, raccolta porta a porta, raccolta differenziata, oasi ecologiche, punti di raccolta, acquisto di mezzi e nel frattempo si continuavano a prendere NOLI A CALDO E A FREDDO, BOBCAT Ecc

TUTTO A SPESE DEI CITTADINI !! 

Questa scelte improvvisate e incomprensibili non possono essere accettate !! C'è una grave responsabilità politica e il sindaco non puó far finta di nulla, deve dare un segnale alla città !! 

USCIAMO DAL COIRES ( tra l'altro è un ente già fallito ), e appaltiamo il servizio all'esterno !!! Ció garantirebbe costi certi, mantenimento del decoro urbano, con pulizia delle spiagge e del verde pubblico, garantendo un servizio costante, continuo e una riduzione della tassa rifiuti !! 

Questo passo indietro dimostra che il ruolo dell'opposizione in Consiglio è fondamentale, e che, al contrario di ciò che dice il sindaco, L'opposizione SERVE !! 

BIAGIO D'AGATI consigliere comunale

Anche Net Left ha diffuso un comunicato, di cui riportiamo il testo.

L’amministrazione sui rifiuti non cambi più idea

Ancora una volta l’amministrazione cambia idea sulla gestione rifiuti , comprendiamo bene che non sia facile gestire i rifiuti quando il governo regionale lascia chiuse le discariche per diversi giorni, poi le riapre e non ha un degno piano regionale, ma c’è bisogno che la giunta bagherese intraprenda una via e la persegua fino in fondo. Ad affermarlo Luca Lecardane e Giusi Sanfilippo rispettivamente coordinatore regionale e cittadino dell’associazione Net Left.

Noi rimaniamo convinti che la gestione in house attraverso una s.p.a. pubblica e la raccolta porta a porta sia la migliore soluzione.

In ogni caso auspichiamo che questo affidamento ai privati veda mantenere i posti di coloro che lavorano al Coinres per quota parte bagherese e faccia rientrare a lavoro gli ex-temporary abbandonati dalla politica regionale e nazionale, che hanno smesso di percepire la mobilità e ch da dicembre non hanno più alcun tipo di sussidio.

Ci domandiamo –concludono Sanfilippo e Lecardane - che politica è quella che abbandona i cittadini, padri di famiglia, che Stato è quello che lascia soli i cittadini nei momenti di difficoltà

Bagheria 28/03/2015
L’ufficio stampa

 

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