Brevi

Io sottoscritta Maddalena Vella Consigliere comunale eletta nella scorse elezioni comnali nella lista del Movimento 5 Stelle

Considerato

  •  Che il M5S si ispira ai principi fondamentali di progresso e di sviluppo nei confronti dell'individuo
  • Che la sua politica si basa su valori fondanti quali "Libertà, Uguaglianza, Dignità, Solidarietà, Rispetto e Meritocrazia"
  • Che ogni componente del gruppo ha diritto di partecipare ala vita associativa e soprattutto ad essere prontamente informato sulle iniziative attuate
  • Che pur condividendo gli ideali e il programma da noi elaborato

Sono venute a mancare i presuposti sui quali il cittadino mi ha eletta democraticamente dandomi la facoltà di rappresentarlo, in quanto questa amministrazione non ha rispettato nelle scelte intraprese fino ad ora il progetto proposto durante la campagna elettorale.

Non trovando riscontro in molteplici ed importanti azioni effettuate da questa amministrazione e dal Sindaco, perchè nella quasi totalità delle vote ne ero estranea ritrovandomi ad accettare scelte non condivise e soprattutto non parrtecipate, malgrado il ripetersi del mio disappunto durante le riunioni del gruppo del M5S, mi trovo costretta ad assumere la posizione di consigliere comunale indipendente e di uscire dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Bagheria.

Nonsostante la politica del M5S pretenderebbe le mie dimissioni da consigliere cmunale, ciò non avverrà in quanto eletta democraticamente ed in quanto non ho disatteso io il programma ne le regole.

Spero che questamia decisione sofferta possa spronare l amministrazione e il sindaco a ritornare a quelli che erano i progetti condivisi con la cittadinanza e che io sosterrò al di là di tutto.

Distinti saluti

Consigliere comunale

Maddalena Vella

Una boccata di ossigeno per le nostre strade (e per le nostre auto): è in corso di assegnazione il bando di gara che prevede lo stanziamento di 107.000 euro a base d'asta per la sistemazione del manto stradale: non è molto, però potranno essere intanto sistemate alcune delle situazioni più gravi e urgenti

Una troupe dell'emittente televisiva La7 è stata a Bagheria  per realizzato un servizio sulla gestione  e sulle pietose condizioni della rete idrica cittadina, che ormai conta decine decine di 'buchi' che fanno perdere a mare almeno il 40% della dotazione idrica della città di Bagheria che ascende a circa 120 litri/sec.

La nota trasmissione di Giovanni Floris “Di martedì” che andrà in onda martedì 31 marzo ore 21.15, rimanderà il servizio realizzato nella giornata di ieri domenica 29 marzo a Bagheria.

Sono stati  intervistati i cittadini ormai stanchi di non ricevere l'acqua,  in alcuni casi estremi, da mesi, oltre ad alcuni titolari di attività commerciali della città che hanno raccontato di giorni e settimane passate senz’acqua, senza poter soddisfare neanche le proprie esigenze igienico-personali.

Le telecamere di Floris hanno fatto un percorso attraverso i quartieri della città documentando i punti della rete laddove perdite e  disservizi si sono verificati con più frequenza;  in alcuni casi la troupe è entrata direttamente nelle case dei bagheresi.
 

Maurizio Lo Galbo. nella doppia veste di consigliere comunale e di Presidente Anci Sicilia Giovani,  ha rilasciato un’intervista chiarendo che "una via d'uscita potrebbe essere rappresentata dall’adesione all’AMAP, ma che ancora nulla è certo, non avendo l’amministrazione bagherese firmato alcuna adesione, anzi il sindaco Patrizio Cinque sembrerebbe orientato verso altra soluzione". 
Lo Galbo ha ringraziato i dipendenti APS che "malgrado non percepiscono da 7 mesi lo stipendio comunque hanno garantito il servizio per quanto era nelle loro possibilità".

Inoltre a sottolineato anche il fatto che da ottobre il decreto Sblocca-Italia prevede per i tutti i comuni della provincia unico gestore.

 

Oggi l'on Laura Coccia del Partito Democratico parteciperà alla manifestazione per i diritti ai disabili organizzata dalla CGIL a Bagheria.

Laura Coccia ha già affrontato il tema della mancata erogazione dei servizi obbligatori per gli alunni disabili bagheresi in una comunicazione presso il Parlamento italiano e in un'interrogazione parlamentare rivolta al ministro per la pubblica istruzione.

L'onorevole del Pd, giovanissima, appena ventinovenne, è impegnata da tempo nella lotta per i diritti civili dei diversamente abili e dei carcerati.

Abbiamo ricevuto una serie is egnalazioni da Sant'Elia (frazione di Santa Flavia), perchè alcune famiglie non ricevono da giorni l'erogazione idrica, senza che le motivazioni di questo disservizio siano state chiarite.

I residenti hanno protestato presso l'amministrazione comunale, anche perchè al loro disagio si aggiunge un problema di viabilità.

La via XI Gennaio dove questi cittadini risiedono, una piccolissima strada alla periferia ovest del borgo marinaro, è divenatata di fatto per chi proviene dalla litoranea Aspra-S.Elia, l'unica via di accesso alla frazione.

Questo oltre a determinare problemi per gli automobilisti, crea serie difficoltà per i residenti in considerazione della modesta ampiezza  della sede stradale.

Sinora però le loro proteste non hanno trovato la giusta attenzione da parte degli amministratori.

Agguato allo Zen. Ucciso Franco Mazzè, 46 anni, raggiunto da diversi colpi di arma da fuoco, di cui uno alla testa. L’uomo, palermitano, era stato trasportato a Villa Sofia un gravissime condizioni.

Secondo le prime ricostruzioni, due killer si sarebbero avvicinati a lui e gli avrebbero sparato diversi colpi di pistola fereendolo gravemente. E' deceduto in ospedale.

Mazzè era stato arrestato, ma poi assolto, in un blitz antimafia dello Zen poichè ritenuto appartenenti al clan che avrebbe gestito il racket delle case e degli allacciamenti abusivi di luce e acqua nel quartiere.

da gds.it

E' accaduto qualche giorno fa nella zona di via Scotto-Lanza, periferia sud d Bagheria: il 113 ha segnalato alla volante di servizio una richiesta di intervento urgente per una lite scoppiata in un condominio della zona.

La Polizia è prontamente intervenuta e sono serviti i rinforzi per placare gli  animi dei contendenti.

La vivace discussione aveva visto coinvolti i componenti di tre famiglie che per una controversia condominiale erano passati dalle parole ad argomenti più 'convincenti': il risultato è stato però che a conclusione dell'intervento sei persone sono state denunciate dai poliziotti intervenuti  per reati che vanno dalle minacce, alle percosse ed ai danneggiamenti.

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