Bagheria News
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In merito alla mozione di sfiducia presentata dai consiglieri di opposizione contro il sindaco grillino Patrizio Cinque si registra l’intervento di Carolina Varchi, parlamentare nazionale di Fratelli d’Italia.
BAGHERIA: Oggi sì è svolta la commemorazione dell’eccidio del Maresciallo Capo Salvatore Messina e dell’Appuntato Francesco Butifar, rispettivamente Medaglia di Bronzo e d’Argento al Valor Militare alla Memoria, deceduti il 28 novembre 1949 a Bagheria a seguito di un conflitto a fuoco.
l GUP di Termini Imerese Stefania Galli, al termine del processo svoltosi con rito abbreviato, ha condannato il bagherese Giuseppe D’Amore di 25 anni ad un anno e 8 mesi di reclusione e al pagamento di una previsionale di 5 mila euro, per l'aggressione a Fredrick Omonzokp, un cittadino nigeriano di 30 anni avvenuta lo scorso agosto a Bagheria in via Mattarella. La vittima si era costituita parte civile con il suo avvocato Bonaventura Zizzo.
Avrebbe appiccato l'incendio nell'appartamento della sua convivente, a Bagheria, che poco prima gli aveva comunicato telefonicamente la rottura della loro relazione.
Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque replica con una nota politica alla mozione di sfiducia presentata da tutti e 15 i consiglieri di opposizione, respingendo la totalità delle accuse mossegli dai consiglieri di minoranza., che hanno ancge predisposto una rdettagliata elazione di 17 pagine che spiega i motivi della richiesta di una sfiducia al sindaco.
'Alcuni nostri pensionati avevano lamentato l'impossibilita' di accedere ai bagni pubblici l'uno,quello di Piazza Garibaldi,perennemente chiuso e l'altro,quello di Piazza IV novembre ,vandalizzato e in uno stato di totale abbandono.
Per futili motivi avevano loitigato con i vicini di casa, Corona Loredana di 28 anni, e la sorella Maria di 31, operaie, ed entrambe pluripregiudicate, e per ritorsione avevano rubato il cagnolino che un ragazzino, figlio dei vicini con cui avevano avuto l'alterco, stava portando a spasso.
Il fatto è accaduto qualche giorno fa, nel tardo pomeriggio.Il gesto, reso ancora più odioso dal fatto che la vittima fosse un ragazzino non in grado di potersi difendere, è stato però notato da alcuni passanti, che hanno immediatamnete allertato i Carabinieri.
I carabinieri hanno identificato le autrici e proceduto al loro arresto per "furto in concorso e aggravato", proprio per le particolari condizioni della vittima.
Al momento dell'arresto le due sorelle Corona hanno anche rivolto frasi offensive, ingiuriose e di minaccia nei confronti dei militari, per cui è scattata anche l'accusa di "minaccia a pubblico ufficiale".
