Brevi

La sera  del 4 febbraio '11 abbiamo appreso, dall'On. le Antonello Antinoro e dall'On. le Mario Pirillo, che la Commissaria europea Maria Damanaki, confermando il suo parere favorevole espresso il 1 febbraio ai Parlamentari Italiani, ha comunicato che una decisione potrà essere presa solo dopo giorno 8 febbraio p.v quando nella prevista riunione del Comitato scientifico della Commissione Pesca STECF saranno esaminati i rapporti degli Scienziati italiani a completamento del Piano Nazionale Italiano presentato il 14 ottobre 2010.

L'eventuale concessione all'Italia dell' autorizzazione per avviare nei prossimi giorni anche la Pesca del Bianchetto, ha precisato la Damanaki, è comunque un intervento straordinario che la Commissione, una volta preso atto del parere dello STECF. che comunque arriva in ritardo, adotterà in considerazione solo degli aspetti sociali ed economici del problema.

Siamo fiduciosi che gli Scienziati incaricati dal Mipaaf svolgeranno bene il compito loro assegnato in modo da togliere la Commissaria Damanaki dall'imbarazzo di dover rispondere, per questo atto straordinario, anche alle richieste di altre deroghe presentate da ben 21 paesi

Una opportunità di lavoro per circa tre mesi di calendario per quindici lavoratori. è il primo dei sette dei cantieri di lavoro finanziato dalla Regione al Comune di Bagheria per alleviare i morsi della disoccupazione. Verrà realizzato un posteggio a raso per sessanta autovetture.

Direttore dei lavori è stato designato il geometra Giuseppe Lo Galbo, responsabile del procedimento il geometra Rino Lisuzzo, mentre l'ingegnere G.Mercadante è il coordiantore per la sicurezza del progetto.

A fornire i materiali sarà la ditta DUE G costruzioni s.r.l. di Gambino e Gandolfo che fornirà i conglomerati cementizi e bituminosi. I lavoratori selezionati dall'Ufficio di collocamento sono stati formati dalla Panormedil, con un corso di 16 ore  per quanto concerne le misure di sicurezza, e dotati delle Dotazioni di sicurezza e protezione individuale(DPI).

Nelle prossime settimane partiranno gli altri sei cantieri.

Fonte  Ufficio Stampa del Comune di Bagheria

Fermiamo la deriva in cui ci sta trascinando Berlusconi e il conseguente danno all'immagine dell'Italia nel mondo.

I suoi interessi personali sono un ostacolo alla crescita del nostro Paese . Gli italiani hanno altri problemi: la crescita economica, il lavoro, un fisco giusto, una scuola che funzioni, una democrazia sana.

Per tutti questi motivi firmiamo l'appello del Partito Democratico per le dimissioni di Berlusconi e facciamo che anche Bagheria possa dare un suo consistente contributo a questa campagna.

Nei giorni scorsi Sciortino in una lettera indirizzata al Coordinamento cittadino e al Coordinatore provinciale dell'Alleanza per l'Italia, aveva espresso "il desiderio di mettere la propria esperienza, le legittime ambizioni di Sindaco uscente ed il futuro di uomo politico a disposizione del partito fondato da Francesco Rutelli, riconoscendosi, tra l'altro totalmente nell'area e nello "humus" politico che ha determinato la nascita del Terzo Polo".

Così testualmente la lettera di Sciortino che poi prosegue:" Certo di compiere una scelta coerente ed in linea con i valori ed i principi che hanno indotto tantissimi cittadini bagheresi ad accordargli la loro preferenza per il mandato che ancora oggi si onora di svolgere, sottopone la sua condotta politica al vaglio degli organi di partito preposti, convinto che questa sua richiesta di adesione sia meritoria di accoglimento."

La richiesta di Biagio Sciortino e l'accettazione reca le firme del coordinatore provinciale del partito Salvatore Camilleri, e dei componenti il coordinamento cittadino, Gioacchino Scardina, Antonino Di Piazza, Giuseppe Tripoli, Salvatore D'Amico, Daniele D' Anna.

Dell'adesione di Sciortino è stata informata anche la Direzione nazionale del Partito.

Secondo informazioni pervenuteci, questa sera si svolgerà a Bagheria un incontro tra esponenti locali e regionali del PDL, tra cui il presidente dell'ARS on. Francesco Cascio e l'on. Franco Scoma, per discutere della situazione del Partito a Bagheria, e valutare l'opportunità di lanciare in campo una candidatura a sindaco di Bagheria da far condividere alle altre formazioni del centrodestra.

Il PDL, che all'inizio della consiliatura era uno dei gruppi più consistenti in consiglio comunale, per la "transumanza" continua da un gruppo all'altro di larga parte dei consiglieri, e per l'immatura e improvvisa scomparsa del Dr. Angelo Calì, si è venuto a trovare senza nessun rappresentante consiliare.