Sinistra Ecologia e Libertà esprime la propria soddisfazione per il raggiungimento del quorum per i referendum a Bagheria, quorum raggiunto grazie anche al ballottaggio, ma che dà il segnale dell'importanza data dai bagheresi a dei referendum fondamentali per il futuro.
Una battaglia iniziata, qualche mese dopo dalla nascita di Sinistra Ecologia Libertà ad aprile dell'anno scorso e che ci ha visti protagonisti prima raccogliendo le firme per i referendum sull'acqua e poi portando avanti la campagna referendaria insieme alla campagna politica per le amministrative.
Un primo effetto del successo dei quesiti referendari è la decadenza del progetto del presidente Avanti e della sua maggioranza di centrodestra (PDL, Forza Sud, PID) che, per affrontare la disastrosa situazione economica di Acque Potabili Siciliane, la società che gestisce la rete idrica di molti comuni del palermitano, avevano in progetto di creare una società nuova senza debiti che sarebbero stati pagati invece dai cittadini già beffati negli ultimi anni dalle bollette pazze.
Ci auguriamo - continua nella nota Luca Lecardane coordinatore del Circolo - che il nuovo sindaco Vincenzo Lo Meo, a cui vanno i nostri auguri di buon lavoro, parta dall'ordinario e sia capace di rispettare un programma che, specialmente nell'ultima versione uscita per il ballottaggio, riprende diversi punti del programma della lista di cui SEL faceva parte e cioè Cambiamo Bagheria.
Dal servizio pedibus al rafforzamento dello sportello università, dal potenziamento dello Sportello Unico Attività Produttive attraverso il servizio di orientamento e primo avvio all'attività imprenditoriale alla riqualificazione e formazione del personale comunale solo per fare alcuni esempi non possiamo che essere contenti dell'accoglimento di grandi parti del nostro programma, evidentemente riconosciuto come programma serio e di governo fattibile per Bagheria, capace di parlare a tutta la società,.
Nella speranza che quello che ha scritto nel programma non siano solo parole, ma siano fatti che metterà in pratica,. Da parte nostra non ci sarà nessun atteggiamento pregiudizievole nei suoi confronti e ci sarà il nostro sostegno se rispetterà il programma, ma saremo pronti a criticare facendo proposte concrete alternative qualora non lo facesse..
Bagheria 13/06/2011