18 gennaio 2012 - Ad Aspra, frazione marina del comune di Bagheria (PA), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bagheria hanno tratto in arresto tre soggetti palermitani ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del reato di “furto aggravato”.
I tre, alle precedenti ore 05.30 circa, sono stati sorpresi in via Concordia Mediterranea mentre erano intenti ad asportare alcuni tombini in ghisa posti a chiusura delle condutture per il reflusso delle acque. Nella circostanza i Carabinieri hanno posto sotto sequestro il furgone “Fiat Iveco”, in uso ad uno di loro, sul quale i tre avevano caricato 7 tombini in ghisa.
E’ stato anche denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo, per il medesimo reato, un minore.
L’intervento dei militari dell’Arma è comunque apparso tempestivo perché ha di certo evitato il verificarsi di più gravi fatti: infatti la rimozione dei tombini ha lasciato aperte numerose voragini sulla pubblica via, in area peraltro caratterizzata da traffico elevato, nei pressi di scuole pubbliche.
L’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia degli arrestati presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Bagheria e il processo per rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo, all’esito del quale sono stati convalidati gli arresti e rimessi in libertà in attesa di ulteriore processo a data da destinarsi.
ufficio stampa Carabinieri