L'Aspra calcio inizia il nuovo anno con un pareggio esterno maturato a Sant'Agata contro la formazione locale, risultato positivo se ci si limita a guardare con chi è stato ottenuto ed il contesto in cui è maturato tenendo pure in considerazione che tra squalifiche ed assenti per infortuni vari la squadra era priva di ben 6 elementi che sono stati sostituiti abbastanza bene dai presenti.
Aiello ha dovuto fare di necessità virtù mandando in campo una squadra spuntata con il giovane Greco in avanti supportato dall'esperto Roberto Flauto in un ruolo non suo per arginare le assenza della coppia Tomasello-Bollino entrambi out il primo per infortunio il secondo colpito da un virus influenzale. La squadra che non si è mossa male ha saputo dare quel che forse è mancato nelle gare addietro una forte reazione carateriale che fa ben sperare in vista delle gare successive.
Per tirarsi fuori dall'inferno e quindi dalla zona play-out l'Aspra dovrà fare gli straordinari gara dopo gara, l'impresa non è semplice ma ciò che importa è usare la testa quello che è accaduto a Sant'Agata.
La squadra è tornata al lavoro martedì, alla ripresa degli allenamenti il tecnico è stato chiaro col gruppo - mi è piaciuto quello che abbiamo fatto domenica scorsa, qualcosa la inizio a vedere ma siamo ancora distanti dal livello che puo raggiungere questo gruppo - dice il tecnico Giovanni Aiello - abbiamo una potenzialità del collettivo che ancora non è venuta fuori purtroppo abbiamo avuto solo la pausa natalizia per lavorare e per vari motivi non ho avuto mai tutta la rosa al completo.
Sono consapevole delle difficoltà ma fiducioso sulle risposte che il gruppo potrà dare già da sabato quando in casa riceveremo il Torregrotta.
USD ASPRA
Alla prima del nuovo anno l'Aspra rimedia un pareggio
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