Sono poco più di una decina di ragazzini dai 10 ai 15 anni, maschi e femmine, che ormai si stanno facendo conoscere per i vandalismi, i danneggiamenti e gli scherzi di cattivo gusto che mettono in atto anche in pieno giorno.
Il loro territorio privilegiato è quello del quartiere Verdone, a ridosso delle vie D.co Sciortino, Via Diaz, via Fricano, via Verdone: durante il pomeriggio fanno degli scherzi diciamo così innocenti, del tipo di rubare le chiavi delle auto o delle moto che qualche residente ha lasciato imprudentemente inserite nel cruscotto, magari davanti casa propria e poi le buttano a qualche decina di metri di distanza.
Al calar delle tenebre rompono specchietti retrovisori, lunotti, fari e frecce di auto, imbrattano con le vernici case, muri e quant'altro capita loro a tiro.
Ieri avevano chiuso dentro i locali il responsabile della Cisl, avendo trovato le chiavi appese nella porta di ingresso ( e per fortuna non si sono portate le chiavi), oggi hanno invece rubato la chiave dall'auto di un anziano che l'aveva appunto lasciata inserita.
Il poveraccio ha dovuto sudare le tradizionali sette camicie per potere rientrare a casa.
Nella ricerca, che ha dato peraltro esito infruttoso, della chiave dell'auto del pensionato sono state ritrovate proprio in vicinanza della sede della Cisl, diverse altre chiavi.
Pertanto se qualcuno le avesse avuto sottratte in quella zona, le potrà ritrovare presso gli uffici della Cisl.
La banda è ormai nota alla Polizia: ma quando ne acciuffano qualcuno, considerata l'età, non sono punibili, e vengono pertanto riaffidati ai genitori.
Pare che qualcuno abbia situazioni difficili in famiglia, ma altri sono ragazzi come si suol dire "assolutamente normali" che per divertirsi e combattere la noia debbono fare i teppisti.