Brevi

Con le determinazione sindacale n. 20 del 10 aprile 2013 il sindaco di Bagheria, Vincenzo Lo Meo, ha conferito un incarico di consulenza, a titolo gratuito, alla dottoressa Giusi Sciortino.

La neo consulente ha partecipato alla richiesta di professionalità che collaboreranno in vari campi con l’amministrazione e per la quale è stato istituito un albo di esperti (delibera di Giunta n, 82/2012) al fine di coinvolgere i cittadini nella gestione della cosa pubblica.

Nello specifico la dottoressa Giusi Sciortino si occuperà dell’organizzazione di eventi artistici nell’ambito del turismo e della cultura.

L’ incarico suddetto, a titolo gratuito e senza oneri per l’ente, è di diretta collaborazione con l’organo politico ed è attributo intuitu personae.
 

La Capitaneria di Porto ha recuperato nelle acque di Ficarazzi (Palermo) i cadaveri di due uomini: sono Salvatore Zarcone e Massimo Perricone, i due ragazzi dispersi dal 24 marzo dopo una battuta di pesca con un amico, Davide Arena, trovato morto poche ore dopo il naufragio.

A segnalare la presenza dei cadaveri ai Carabinieri è stato un diportista, un brigadiere dell'Arma in congedo. I militari hanno avvertito la Guardia Costiera.

I tre giovani erano usciti in barca dal porto di Palermo della Bandita e non avevano fatto più rientro.

Dopo l'allarme dei familiari erano state avviate le ricerche e solo un corpo era stato trovato.

I tre diportisti erano a bordo di una piccola imbarcazione in vetroresina con un motore a cinque cavalli che, secondo quanto accertato, si sarebbe rovesciata.

 

da gds.it

Questa notte intorno alle 4,30, ignoti sono penetrati all'interno di un cortile al civico 47 di via Casaurro a Bagheria. I ladri hanno rubato da una vecchia fiat Uno che si trovava posteggiata all'interno del cortile una motosega, un decespugliatore e altri attrezzi agricoli, prima di allontanarsi indisturbati. Sull'episodio indaga la polizia.

Erano l'1.30 di questa notte, quando nella piazza della Chiesa Anime Sante si è creato un subbuglio per un'auto che aveva preso fuoco.

L'auto una Fiat Punto, potrebbe aver preso fuoco spontaneamente dal momento che i Vigili del fuoco, accorsi per domare le fiamme, non hanno trovato nelle vicinanze tracce di materiale infiammabile.

E' rimasta anche danneggiata una Fiat Panda che si trovava parcheggiata accanto alla Fiat uno

L'auto è di proprietà di T.O., ferroviere in pensione.

 

Ad andare in fumo intorno alle 22 di ieri sera una Fiat 500, che è andata quasi completamente distrutta.

Per lo spegnimento delle fiamme sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco: secondo quanto riferitoci da un residente si sono sentiti due botti in rapida sequenza e subito dopo le fiamme, e che l'auto andata a fuoco non era tra quelle che sono solitamente posteggiata in quella viuzza, dove si conoscono praticamente tutti.

La notte scorsa era stata invece una Fiat Punto di un pensionato delle ferrovie a prendere fuoco in piazza Anime Sante

 

Rapina ieri mattina intorno alle 11,30  al supermercato Todis di corso Baldassarre Scaduto a Bagheria. Tre individui con il volto semicoperto da berrettini e giubbotti, hanno minacciato il personale delle casse lasciando intendere di essere armati, e facendosi  consegnare il denaro che era si trovava dentro le casse.

Non è dato sapere pertanto l'ammontare del bottino, che dovrà essere quantificato dal titolare del supermercato.

Subito dopo sono fuggiti a bordo di un'automobile che li aspettava fuori, guidata da un quarto complice. La polizia indaga.

 

Sono poco più di una decina di ragazzini dai 10 ai 15 anni, maschi e femmine, che ormai si stanno facendo conoscere per i vandalismi, i danneggiamenti e gli scherzi di cattivo gusto che mettono in atto anche in pieno giorno.

Il loro territorio privilegiato è quello del quartiere Verdone, a ridosso delle vie D.co Sciortino, Via Diaz, via Fricano, via Verdone: durante il pomeriggio fanno degli scherzi diciamo così innocenti, del tipo di rubare le chiavi  delle auto o delle moto che qualche residente ha lasciato imprudentemente inserite nel cruscotto, magari davanti casa propria e poi le buttano a qualche decina di metri di distanza.

Al calar delle tenebre rompono specchietti retrovisori, lunotti, fari e frecce di auto, imbrattano con le vernici case, muri e quant'altro capita loro a tiro. 

Ieri avevano chiuso dentro i locali il responsabile della Cisl, avendo trovato le chiavi appese nella porta di ingresso ( e per fortuna non si sono portate le chiavi), oggi hanno invece rubato la chiave dall'auto di un anziano che l'aveva appunto lasciata inserita.

Il poveraccio ha dovuto sudare le tradizionali sette camicie per potere rientrare a casa.

Nella ricerca, che ha dato peraltro esito infruttoso, della chiave dell'auto del pensionato sono state ritrovate proprio in vicinanza della sede della Cisl, diverse altre chiavi.

Pertanto se qualcuno le avesse avuto sottratte in quella zona, le potrà ritrovare presso gli uffici della Cisl.

La banda è ormai nota alla Polizia: ma quando ne acciuffano qualcuno, considerata l'età, non sono punibili, e  vengono pertanto riaffidati ai genitori.

Pare che qualcuno abbia situazioni difficili in famiglia, ma altri sono ragazzi come si suol dire "assolutamente normali" che per divertirsi e combattere la noia debbono fare i teppisti.

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