Brevi

Dopo una serie di tira e molla è stato ratificato con il beneplacito degli Istituti di credito il contenzioso tra l'Amia, l'azienda che gestisce la raccolta rifiuti a Palermo oltre cjhe la discarica di Bellolampo, e il Coinres, il consorzio che raggruppa 22 comuni ed ha Bagheria come capofila.
L'accordo, come ci ha dichiarato il direttore dell'Amia , Enzo Galioto, prevede che entro lunedì prossimo i Comuni consorziati verseranno 1.500.000 Euro all'Amia.
Il resto del debito verrà estinto con 25 rate da 350.000 Euro mensili, considerato che la somma da recuperare per l'Amia è di circa 9.000.000 di Euro.
La ratifica dell'accordo ha portato automaticamente al ritiro del "pignoramento" dei conti correnti del Coinres , che potrà così nei prossimi giorni far fronte al pagamento degli stipendi agli operatori e di quanto dovuto agli erogatori di servizi.
La palla passa però ora ai comuni che nei bilanci che andranno ad essere approvati nei prossimi mesi dovranno prevedere maggiori trasferimenti al Coinres: e saranno dolori per i cittadini utenti.

Questa mattina 26 marzo 2008 si riunisce il Consiglio di Amministrazione dell'Amia per esaminare il piano di rientro del debito di 7 milioni e mezzo di Euro maturato dai Comuni del COINRES per l'utilizzo della discarica di Bellolampo.

Se, come sembra, il piano verrà ratificato dal Consiglio, si renderanno disponibili i conti correnti del Consorzio di cui l'Amia aveva richiesto il pignoramento.

Oggi mercoledì 26, alle ore 10,30, nell'Aula consiliare del Comune di Bagheria, si terrà una riunione, convocata dal Presidente del Consiglio Comunale di Bagheria, estesa a tutti i Presidenti dei Consigli Comunali dei comuni aderenti al COINRES.

Oggetto dell'incontro sarà ovviamente la situazione che si è venuta a determinare in seno al COINRES.

Domenica 16 Marzo, nelle immediate vicinanze di Capo Zafferano nel tratto di mare denominato "La Chianca", è stata recuperata una brocca risalente quasi certamente al Medioevo.
Il reperto, di notevole imortanza storica, è attualmente allo studio del Laboratorio scientifico presso la Sovrintendenza del mare, che stabilirà la datazione e la probabile provenienza del manufatto.

Questo ritrovamento si colloca in un contesto più ampio di attività di ricerca e recupero, operati nelle settimane scorse dal gruppo coordinato dal dirigente regionale del servizio di ricerche subacquee, ing. Gaetano Lino.
Nei prossimi giorni pubblicheremo la documentazione fotografica e altri particolari su questo recupero.

Il Sindaco Biagio Sciortino ieri, con propria determina, ha nominato vice Sindaco l'Assessore allo Spettacolo, Turismo e Sport l'Assessore Giovanni Di Bernardo in sostituzione di Leonardo Passarello dimessosi poichè candidato alle elezioni regionali.

Il Giornale di Sicilia di oggi dà notizia dell'avvio da parte dell'Ordine degli ingegneri di Palermo di un procedimento disciplinare nei confronti dell'ingegnere Michele Aiello, manager della sanità, recentemente condannato a 14 anni nel cosiddetto processo "Talpe in procura".

Secondo quanto riportato dal giornalista, il presidente dell'Ordine Alessandro Calì, avrebbe dichiarato che è stato avviato quello che in gergo tecnico viene definito atto di incolpazione. Considerato che - dice Calì- per far parte dll'Ordine occorre avere "specchiata moralità", attenderemo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza per prendere una decisione.
In ogni caso l'ingegnere Aiello, che aveva manifestato nell'interrvista ad "S" l'intenzione di riprendere la sua attività professionale, avverso l'iniziativa dell'Ordine, potrà presentare una memoria difensiva e chiedere di essere ascoltato.

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