Ancora una sconfitta interna per l'Aspra di Messina(nella foto) che in casa non riesce a superare i pari livello del Montemaggiore; escono sconfitti dal Comunale
della frazione, Pagano e compagni che a parte il gol del 2-1 subito su una decisione arbitrale molto discutibile hanno poco da recriminare.
Il gioco latita e raramente si vede una trama chiara, con i padroni di casa che non sono riusciti a fare due passaggi consecutivi , perchè già al terzo tocco era pronto il lancio della difesa a cercare le punte o del centrocampista di turno a cercare la profondità degli avanti Tomasello e Grigoli imbrigliati nella morsa della difesa madonita.
Il Montemaggiore allo stesso modo a parte qualche affondo non ha mai impensierito l'estremo difensore locale Marziani, nulla faceva presagire dopo il gol del vantaggio messo a segno da Cinà che nel finale il protagonista sarebbe stato il sig Spina di Palermo che sul risultato di 1-1 a 7' dal termine ha concesso un calcio di rigore del tutto inesistente per un presunto fallo subito dall'avanti ospite che sulla linea di porta ha oltretutto caricato l'etremo difensore Marziani.
La gara è finita li col Montemaggiore che ha trasformato il penality con Vegna e col tecnico locale a tentare il tutto per tutto mettendo dentro gli uomini piu offensivi.
Al triplice fischio finale l'arbitro è stato duramente contestato dal pubblico e dalla tifoseria locale ed accompagnato dai dirigenti dell'Aspra nello spogliatoio, amareggiato il direttore generale Giuseppe Mineo che ha dichiarato: "Sono molto dispiaciuto per tutto quello che è accaduto, dall'errore del direttore di gara che puo starci, alla protesta scomposta di un gruppo di persone che faremo in modo di allontanare; devo dirvi che sarà pure un caso ma quest'anno non ce feeling con i direttori di gara e per una società giovane come la nostra questo è penalizzante."
Prossimo impegno in terra messinese nell'anticipo di sabato contro il Rocca di Caprileone.