Capo D'Orlando - Se il buongiorno si vede dal mattino quello appena iniziato potrebbe essere l'anno del rilancio del Città di Bagheria. La formazione nero-azzurra infatti,
domenica nella prima di campionato seppure con qualche difficoltà ha superato in trasferta la formazione del Rocca di Caprileone.
La squadra ha mostrato buona personalità ma vuoi per il gran caldo, ancora più accentuato dall'elevato tasso di umidità, vuoi per il ritardo di preparazione ha palesato qualche limite.
Il tecnico Rinaudo per la contemporanea assenza dell'infortunato Tripoli e di Tarantello ha fatto esordire il neo acquisto Licari, ieri tra i migliori assieme al solito instancabile Lipari, proponendo il classico 4/4/2 che all'occorrenza si trasformava in 4/3/3 con Chiappara pronto ad inserirsi.
Pronti via ed il Bagheria prende il comando delle operazioni cominciando a lavorare ai fianchi la formazione locale ieri orfana dell'esperta punta Cannistraci e del trequartista Cortese che scontavano un turno di squalifica.
Tuttavia malgrado il grande movimento fatto in avanti da Ferdico e Scarpinato, ieri letteralmente massacrato dai difensori locali, il Bagheria riusciva a trovare lo specchio della porta solo a metà della prima frazione quando Lipari con una grande sventola dal limite chiamava il portiere alla parata.
Qualche minuto dopo è la volta di Ferrito che con un tiro dal limite sfiorava l'incrocio dei pali.
Il Bagheria pressa mentre la formazione locale affida alle ripartenze e poco ci mancava che quasi alla fine della prima frazione riuscissero i locali a trovare il vantaggio ma nella circostanza l'attaccante locale preso in controtempo anche il portiere Mancuso calciava di poco fuori.
Prima della chiusura della prima frazione era ancora Lipari a proporsi al tiro ma la sfera terminava a lato.
Nella ripresa Rinaudo inseriva Cammarata al posto di Chiappara e la musica cambiava.
Al 46' era proprio il neo entrato che dopo la conclusione mancata di Aiello, indirizzava verso l'angolino basso ma il portiere locale riusciva a salvarsi. Era solo il preludio al gol del vantaggio che arrivava due minuti dopo quando Lipari, su angolo, approfittava dell'errata uscita del portiere per depositare in rete tra una selva di gambe la rete del vantaggio.
I locali accusavano il colpo e cambiavano atteggiamento spingendosi in avanti porgendo il fianco alle ripartenze degli uomini di Rinaudo.
Tuttavia la formazione bagherese fatta eccezione per una uscita a vuoto di Mancuso sulla quale metteva una pezza Amato reggeva senza particolari problemi.
Il Bagheria dal canto suo, cercava in contropiede la rete della sicurezza ma ieri la scarsa vena di Scarpinato e Ferrito teneva in vita le speranze di rimonta dei locali fino alla fine.
Anzi in fase di recupero Scarpinato che già era stato ammonito per proteste, persa palla, commetteva fallo su un avversario beccandosi il secondo giallo finendo anzitempo la sua opaca prestazione (bene farebbe in questo caso la società a fare una tiratina d'orecchi all'attaccante) che lo costringerà a saltare l'esordio casalingo di domenica al Comunale con la Spadaforese.
Così dopo 4 minuti di recupero giungeva il triplice fischio dell'arbitro che consegnava i tre punti al Bagheria che torna ad assaporare il gusto della vittoria in trasferta che mancava ormai dall'ultima gara del girone di andata dello scorso torneo quando i nero-azzurri espugnarono il campo del Capaci.
GIULIO GALIOTO