Questa giornata di campionato il Palermo ha giocato in trasferta allo Stadio "Cibali" contro il Catania, dopo la sosta per il doppio impegno della Nazionale.
Il tecnico rosanero Serse Cosmi Rossi ha proposto la sua formazione migliore,
Sirigu in porta, Munoz, Goian e Bovo in difesa, Cassani, Bacinovic, Nocerino, Migliaccio e Balzaretti a centrocampo, Hernandez e Pinilla in attacco.
Il nuovo allenatore ha continuato a riproporre il suo modulo 3-5-2, nella speranza di contrastare la squadra etnea. Da subito il Catania ha provato a mettere in difficoltà la squadra rosa, soprattutto sfruttando il gioco sulle fasce. Anche la squadra allenata da Cosmi ha cercato di giocare sulle fasce, ma con scarso esito. Mattia Cassani non è entrato mai in partita, infatti il terzino della Nazionale non è riuscito mai a fare un affondo degno di nota. Sulla fascia sinistra Federico Balzaretti si è infortunato già al 5 minuto, però lo stesso giocatore ha deciso di rimanere comunque in campo, giocando di fatto con un uomo in meno.
La squadra rosa ha giocato una gara difensiva, e di tanto in tanto ha provato qualche contropiede pericoloso con Bacinovic e lo stesso Hernandez.
Il Catania ha giocato la sua partita provando a mettere in difficoltà seriamente i giocatori rosanero; però di contro il Palermo è riuscito a difendersi almeno nel primo tempo senza soffrire troppo.
Nel secondo tempo la musica è semplicemente peggiorata. L'infortunato Balzaretti è rimasto in campo, così il tecnico rosa
anzichè sostituirlo l'ha lasciato comunque in campo. Proprio all'inizio della ripresa lo stesso terzino rosa ha fatto una bella
papera, segnando un autogol assurdo spiazzando l'incredulo Sirigu. Il portiere rosa non è riuscito a evitare il peggio.
Dopo il gol la squadra di casa ha preso coraggio continuando a macinare gioco. Dopo il gol subito il Palermo ha provato a riaprire la gara, e il Catania ha giocato soprattutto in contropiede. Intorno al 50 minuto Serse Cosmi ha buttato nella mischia Javier Pastore al posto di Bacinovic, nella speranza di pareggiare. Così al 60 minuto è arrivato il raddoppio del Catania, grazie a un bel ìcontropiede di Berghessio il quale ha bruciato sul tempo Munoz e soprattutto ha scavalcato Sirigu. Dopo 5 minuti il Catania ha trovato il terzo gol grazie a Ledesma, tra l'altro da poco entrato. Il giocatore argentino ha trovato il tap in vincente a due passi da Sirigu.
La squadra è andata in confusione totale, così come Cosmi. Il povero Miccoli già all'inizio della ripresa ha cominciato a riscaldarsi sperando di entrare, però il bravo Cosmi non l'ha fatto entrare per evitare di ferirlo.
Dopo 10 minuti, ovvero dopo l'ennesimo contropiede del Catania è arrivato il quarto gol etneo. Il giocatore Pesce, da poco entrato, ha beffato Sirigu grazie a un pallonetto strepitoso. Questo eurogol è stato il colpo di grazia per il Palermo.
Pastore non è mai entrato mai in partita, così come tutta la squadra rosa. Cosmi ha fatto molti errori, come quello di non sostituire Balzaretti, non buttare nella mischia il vero capitano del Palermo, ovvero Fabrizio Miccoli.
Tutti i giocatori rosa non ci sono mentalmente e fisicamente da tre mesi, e così non riescono più a giocare come prima. Cambiare gli allenatori serve a ben poco, solo i giocatori ritrovando la giusta concentrazione possono esprimersi al meglio.
Dopo un mese di alti e bassi, Serse Cosmi è stato esonerato dal Presidente Zamparini. Finalmente è stato richiamato Delio Rossi nella speranza di ricompattare una squadra allo spando. Il povero Delio Rossi avrà un compito molto arduo da assolvere, chissà se riuscirà a ricucire uno spogliatoio spaccato.
Ancora Male Ragazzi.
Catania vs Palermo 4-0