Vincenzo Agnello con una splendida prestazione si è classificato al secondo posto assoluto tra gli junior ai campionati Italiani di mezza maratona,con 1h 09'57" ha migliorato di tre minuti il suo primato personale, in un percorso molto impegnativo.
Primo assoluto nella categoria junior con 1h 09'31" si classificato il MAROCCHINO MAROUAN RAZINE, che gareggia per i colori del Cus Torino, e che ha dimostrato di essere un grande talento, vincendo con distacchi abissali tutte le gare a cui ha partecipato negli ultimi due anni, sia nei cross che su pista.Quello che però sembra assurdo è che un atleta che non è Italiano e che non puo' rappresentare l'Italia nelle varie competizioni internazionali,possa indossare una maglia di CAMPIONE D'ITALIA!!!!!!!!
Sul sitro della IAAF, la federazione mondiale di atletica leggera, l'atleta Razine risulta di nazionalita marocchina: com'è possibile che possa essere campione d'Italia?
L'allenatore di Vincenzo Agnello, il professore Tommaso Ticali ha preannunciato un ricorso avverso la decisione della giuria e chiederà alla federazione che iltitolo tricolore venga assegnato a Vincenzo Agnello, nulla togliendo al fatto che la vittoria della categoria junior resti sempre a Ranzine ma senza l'assegnazione del relativo titolo di campione d'Italia.Peraltro la stessa cosa è accaduta per la categoria senior: la competizione è stata vinta da NTRENGANYA FELIX con Ruggero Pertile secondo classificato.
Ma giustamente Campione d'Italia non è NTRENGANYA ma l'italiano RUGGERO PERTILE
Vincenzo Agnello defraudato del titolo italiano di mezza maratona
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