Continua il periodo nero del Sant'Isidoro, brutta sconfitta contro la Nissa

Continua il periodo nero del Sant'Isidoro, brutta sconfitta contro la Nissa

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Fino a qualche settimana fa scrivevamo “un Sant’Isidoro così non si vedeva da tempo”, adesso ciò che sembrava solo una macchia nel cammino stagionale, comunque positivo dei biancorossi, sembra essersi trasformato in una brutta abitudine. Quinta sconfitta consecutiva per gli uomini di mister Mineo che lasciano definitivamente ogni speranza di annusare i piani alti della classifica.

Primo tempo scorrevole con il Sant’Isidoro bravo a gestire il gioco, con la Nissa intimorita e rigida, probabilmente perché “obbligata” a vincere visto la precaria posizione di classifica. Passano due minuti e Marco Pisciotta scioglie il ghiaccio siglando un gol di pregevole fattura che trafiggeva l’incolpevole Avanzato. Il Sant’Isidoro fa scorrere il crono e la Nissa ci prova, trovando però Lo Piparo a far da buona guardia ai pali. I continui capovolgimenti di fronte sfiniscono i bagheresi e mister Mineo è costretto ad iniziare una girandola di cambi che sbilanciano la squadra. Al 15° minuto arriva il pareggio della Nissa. Palla pasticciata in difesa ed palla che si infila in rete per il più classico degli autogol. Ad un minuto dalla fine della prima frazione di gioco è La Barbera, riscattandosi per il precedente errore in fase difensiva, a metterla dentro di testa grazie ad un delizioso assist di capitan Pisciotta. Si va all’intervallo sul 2a1 per il Sant’Isidoro. Nelle ripresa i biancorossi perdono smalto e capitolano sotto i colpi inferti dalla Nissa. Le doppiette di La Malfa e di Alberto Giordano, oltre i gol di Di Gangi e dell’uomo partita Pierri Landim Rodrigo “Digao” ribaltavano il risultano sul 2a6. Onore alla Nissa che dopo aver giocato un primo tempo “di rimessa”, nel secondo tempo hanno dato dimostrazione di forza portando casa i 3 punti e che catapultano i bagheresi nella dura realtà. La salvezza è comunque a portata di mano ma occorerà onorare le ultime tre partite che vedranno il Sant’Isidoro impegnato in un “tour de force” già da sabato in quel di Augusta contro il Villa Passanisi in un impegno tutt’altro che agevole e poi in casa nel derby contro la corazzata Real Cefalù e in ultimo a Rossano Calabro per il proibitivo match contro la seconda in classifica Odissea 2000. Ultime tre settimane di duro lavoro per cercare di salvare la categoria nazionale in una città dove lo sport ad alti livelli sembra scomparso e relegato a categorie inferiori.

Marco Mineo, allenatore Sant’Isidoro: “Non ho nulla commentare. In questo momento mancano, probabilmente, degli stimoli che mi riprometto di dare. Non voglio che società, mister e giocatori perdano la faccia in questo finale di stagione”

Riccardo Scardina, direttore generale Sant’Isidoro: “Abbiamo smarrito il significato di ciò che siamo. Occorre ritornare ad essere quelli di prima, mettendo grinta e fame per superare le nostre criticità”

Rosario Vadalà, presidente Sant’Isidoro:La delusione per gli ultimi risultati è forte ma sono sicuro che mister Mineo troverà il modo per uscire da questo momento negativo”

Manuel Busetta
Area Comunicazione
Asd Sant'Isidoro