Negli ultimi 4 anni una società di calcio giovanile, la Fortitudo Bagheria, ha ottenuto grande risonanza sia mediatica, sia sportiva, per i risultati ottenuti nelle competizioni calcistiche giovanili regionali.
Tra questi occorre ricordare la conquista nel 2012 del “Trofeo Costa Gaia”, una delle competizioni calcistiche giovanili più importanti del Sud Italia, con la vittoria in finale contro il Città di Trapani. Questi successi hanno attirato l’attenzione di molti club blasonati; tra i quali il Palermo, che negli ultimi 4 anni ha tesserato 15 giovani calciatori provenienti dalla società bagherese.
Uno di loro è stato anche selezionato per la nazionale italiana di categoria effettuando anche uno stage a Coverciano; evento che è stato motivo d’orgoglio per il ragazzo e la sua famiglia in primis, ma anche per tutta la Fortitudo. Inoltre la Fortitudo, che quest’anno disputa il suo primo campionato regionale nella categoria giovanissimi, ad oggi è l’unica squadra che in campionato ha battuto il Palermo imponendosi per 3 a 2 allo Stadio Comunale di Bagheria.
Tra i giovani atleti approdati nel settore giovanile del Palermo vanno ricordati: Alessandro Cusimano, difensore classe 1998; Roberto Giglio, attaccante classe 1999; Aurelio Davì, difensore classe 2001; Domenico Fiorentino, attaccante classe 2002; Salvatore Mazzola, centrocampista classe 2002; Salvatore Semilia, portiere classe 2002; Mirko Gagliardotto, portiere classe 2002; Enrico Bordonaro, difensore classe 2002; Ivan Mezzatesta, centrocampista classe 2003; Samuele Aiello, attaccante classe 2003; Gabriele Aiello, centrocampista classe 2003; Cesare Caltagirone, centrocampista classe 2003; Pietro Balistreri, difensore classe 2004; Salvatore Oddo, attaccante classe 2005 e Salvatore Davì, attaccante classe 2005.
Inoltre un altro atleta del vivaio Fortitudo, Salvatore Sittinieri, attaccante classe 2002, è entrato a far parte del settore giovanile del Trapani.
Queste le dichiarazioni del presidente.
“La nostra società- afferma il presidente Pierandrè Figlia– nasce nel 2007 con il nome Fortitudo per via del significato del termine che corrisponde a forza d’animo, fierezza e forza interiore; doti che giornalmente trasmettiamo ai nostri ragazzi. All’inizio il nostro obiettivo era quello di creare una società di calcio giovanile che alla base avesse sani principi. Amicizia, aggregazione e socializzazione dovevano essere caratteristiche fondamentali di questo nuovo progetto; prerogative che ancora oggi riteniamo importantissime all’interno della nostra scuola calcio; infatti il rispetto per se stessi, per i compagni di squadra, per l’allenatore, per gli avversari e per l’arbitro stanno al di sopra di tutto, anche dei risultati sportivi. Per questo motivo organizziamo anche momenti ricreativi con tutti i nostri ragazzi come per esempio serate in pizzeria, serate al cinema e vacanze di gruppo nei villaggi turistici.”
“Come società-continua Pierandrè Figlia– abbiamo puntato fin da subito sulla professionalità del nostro staff composto da esperti provvisti tutti di patentino da allenatore rilasciato dalla FIGC, molti dei quali con una laurea in Scienze Motorie. In più quest’anno siamo onorati di avere nel nostro team tre figure di grandissimo spessore: Francesco Marra, per anni nel settore giovanile del Palermo, che si occupa della preparazione dei portieri; Tarcisio Catanese, che da calciatore ha militato nel Parma giocando anche le coppe europee, che è il coordinatore dell’area tecnica e Antonino Cardinale, che nella sua ventennale carriera di calciatore tra i professionisti ha giocato anche con la maglia del Palermo e allena i nostri giovanissimi regionali.
Oltre al fattore sportivo è importante per i nostri giovani atleti anche quello educativo, infatti abbiamo introdotto un codice deontologico dove al primo posto c’è la buona condotta scolastica, poiché il nostro obiettivo è sì quello di formare il calciatore, ma anche e soprattutto l’uomo. Inoltre teniamo particolarmente alla salute dei nostri atleti, infatti in squadra abbiamo un nutrizionista che li indirizza verso una sana alimentazione”.
“Per il futuro- conclude Pierandrè Figlia– il nostro obiettivo è quello di consolidare la nostra realtà calcistica a livello giovanile con la speranza, tra qualche anno, che uno o più ragazzi cresciuti calcisticamente nella Fortitudo esordiscano in un campionato professionistico, magari in Serie A.”
