Sport

"A ruota libera" è una staffetta ciclistica per disabili che si svolgerà dal 6 al 21 luglio 2012, e vedrà gli atleti della Polisportiva Disabili di Valcamonica impegnati in una staffetta ciclistica che partirà da Breno e, attraversando tutta l'Italia, si concluderà a Palermo, in Via D'Amelio, il 19 luglio, in occasione del 20° anniversario della strage in cui morirono il Giudice Paolo Borsellino ed i suoi agenti di scorta, Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Walter Eddie Cosina.

In concomitanza con questo doloroso anniversario si celebra quest'anno anche il ventennale della fondazione della Polisportiva Disabili di Valcamonica, che vuole con questa iniziativa legare con un filo immaginario la Valle Camonica a Palermo, ricordando con un evento gioioso e partecipato le vittime di quella strage.

La tredicesima tappa di Mercoledi 18 luglio sarà quella di Pollina - Aspra 80 km gli atleti arriveranno ad Aspra dove saranno accolti dalla cittadinanza e dall’amministrazione Comunale e riceveranno la Bandiera della Legalità dall’associazione comunità aspra marinara insieme alla Lega Navale di Aspra in serata saranno ospiti dell’Associazione Comunità Aspra Marinara , ad una festa siciliana organizzata per l’occasione con la partecipazione di Salvo Randazzo , Paolo Zarcone, Francesco Maria Martorana ,Michelangelo Balistreri e Silvia Frittitta.

Il giorno dopo il 19 luglio da Aspra proseguiranno per Palermo destinazione Via D’amelio per concludere questo importante viaggio

 

Con una lettera a firma del Direttore generale Christian Milz, l’Associazione Europea di atletica ha comunicato ufficialmente questa mattina la nuova classifica della prova di maratona ai campionati Europei di Barcellona 2010, così come riscritta dopo le sanzioni comminate alle prime due classificate, la lituana Zivile Balciunaite e la russa Nailya Yulamanova, finite nella rete dell’antidoping (con provvedimenti IAAF datati rispettivamente 24 aprile e 5 luglio).

L’azzurra Anna Incerti (Fiamme Azzurre), che si era classificata al terzo posto nella gara disputata il 31 luglio 2010, diventa così, a due anni di distanza, la campionessa europea di maratona, regalando alla squadra azzurra la trentacinquesima medaglia d’oro nella storia della manifestazione (quella di Fabrizio Donato a Helsinki, diventa la 36esima).

Per la siciliana, che già era in odore di “promozione” dopo la notizia della positività della Yulamanova (emersa il 3 luglio scorso sui siti web russi), arriva l’attesa conferma. Con lei, scalano il podio anche le compagne di squadra Rosaria Console (Fiamme Gialle) e Deborah Toniolo (Forestale), che nella classifica della Coppa di specialità passano dal secondo al primo posto (scavalcata la Russia, che perde il crono della Yulamanova).

La Console da nona diventa ottava (acquisendo così anche il titolo di finalista), la Toniolo da dodicesima a undicesima. Due delle tre atlete citate (Incerti e Console) vestiranno, come noto, la maglia azzurra anche in occasione dei Giochi Olimpici di Londra (maratona donne: domenica 5 agosto, alle ore 11 locali, le 10 italiane).

fonte FIDAL.it

Dopo la squalifica per Doping della Lituana Zivile Balciunaite 1°classificata ai Campionati Europei di Barcellona 2010, a distanza di quasi due anni la Federazione Russa di Atletica Leggera annuncia un provvedimento retroattivo di squalifica per l’attuale Campionessa Europea di maratona Nailya Yulamanova in origine seconda classificata.

Inizialmente confermata la seconda posizione per la nostra portacolori Anna Incerti, ora le si potrebbe assegnare il titolo di Campionessa Europea di maratona 2010.

La notizia inizialmente ha reso felici i diretti interessati, Anna Incerti ed il suo allenatore prof.Tommaso Ticali, ma successivamente ha evidenziato rammarico per la vicenda.

Dice il prof Tommaso Ticali - "lo sport fatto in questa maniera non è lo sport che insegno ai miei allievi. Sono amareggiato che la mia atleta si trovi spesso in queste condizioni, dove atlete con pochi scrupoli, puntando all’introito economico, prendono la strada del Doping. La soddisfazione per una atleta di godere del proprio risultato al momento stesso della gara è impagabile, e ad Anna l’hanno tolta. Ribadisco che la lotta al doping non è ancora come dovrebbe essere: certi atleti non si spaventano per le squalifiche. Scontate queste rientrano e spesso vengono”ribeccati”. Bisogna adottare sistemi più ferrei come la squalifica a vita alla prima positività, il pagamento del test e una sanzione economica consistente all’atleta e magari in parte a chi li rappresenta. Speravo che quest’anno si adottasse il “Passaporto biologico”come fatto da molte Federazioni".

Anna Incerti come sempre sorridente esprime felicità per la vicenda e un leggero disappunto "Passare sotto il traguardo a mani alzate, e in premiazione salire sul gradino più alto del podio con l’Inno di Mameli che scandisce la salita del Tricolore sull’asta più alta sarebbe stata un emozione fantastica" racconta la capitana azzurra-" sarà difficile ma continuerò ad allenarmi pensando alla onestà di tutti cercando di dare il massimo."

 

Un recente trafiletto del Giornale di Sicilia, credo rechi la notizia che la prossima finale della Coppa Italia sarà disputata al Comunale di Bagheria.

La notizia non può che fare piacere se non fosse che, perdurando così la attuale situazione dello stadio, ciò non accadrà.

Del resto anche quest’anno la Federazione ha dovuto cambiare lo stadio ove disputare la finale, a causa della inidoneità del comunale di Terrasini.

alt

Così purtroppo avverrà il prossimo anno: il comunale di Bagheria non ha la possibilità di fruire delle due tribune per separare le tifoserie, e non ha spogliatoi idonei ad accogliere le finaliste.

Il fondo campo, poi, non “spazzolato” per oltre tre anni, non irrorato a causa della interruzione della conduttura idrica per “frana”, non revisionato e re-intasato come da accordo con la Federazione e con la ditta realizzatrice, perderà l’idoneità, salvo miracoli.

Di tutte queste cose l’amministrazione è stata informata, ed in particolare l’assessore competente è a conoscenza di tutto, ma persiste nel promettere soluzioni immediate, che oramai non illudono più nessuno.

Neanche il rifiuto di festeggiare con l’Amministrazione –con rituale consegna di medagliette e diplomini- la vittoria della Coppa Italia ed il salto di categoria, ha scomodato più di tanto i cari Sindaco e Assessori, che dopo un momento di turbamento a causa della “lesa maestà”, hanno salutato con favore la presa di posizione della Prima compagine di Calcio Bagherese.

Anche l’invio delle “cartoline“ è rimasto ignorato, anche talvolta dai media locali, che si interessano poco del problema, ultimo tra i tanti che affliggono Bagheria, ma utile a salvare almeno un investimento di 500.000,00 euro, oltre che la squadra locale.

Ed allora, Egregio Signor Sindaco, Ill.mo assessore, Caro Presidente del Consiglio, Vi invito ad un pubblico dibattito, da tenere al “centro campo” dello stadio comunale, con la presenza dei media locali e delle TV nonché dei tifosi e dei Bagheresi, per discutere su…..
cosa osta per il Comune ad accettare la proposta di una società Calcistica (unica a disputare il Campionato di Eccellenza) volta a realizzare la ristrutturazione completa dello stadio in cambio della completa gestione decennale dello stesso, adottando una qualsiasi procedura amministrativa, anche con pubblica gara?
perchè, in alternativa il Comune non assume la gestione dello stadio e lo manutiene a dovere, così da farne un utile bene pubblico, oggi invece votato al degrado completo?

Attendo di conoscere la Vostra disponibilità, ovviamente entro quindici giorni da oggi, dovendo il Bagheria Calcio organizzare la prossima stagione sportiva….. il Comune –costringendoci alla eterna trasferta- ci ha già fatto “perdere” una prima volta l’eccellenza, non vorrà riuscire una seconda volta nell’impresa! 

                                   Avv. Giuseppe Castronovo

Altri articoli...