Due bagheresi al Parlamento nazionale

Due bagheresi al Parlamento nazionale

Politica
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Enzo Galioto, presidente dell'AMIA e direttore dell'Unità Operativa di Odontoiatria all'Ospedale di Villa Sofia a Palermo, è risultato eletto senatore della Repubblica per la Sicilia, tredicesimo nella lista dei senatori del Popolo delle Libertà.
Enzo Galioto, il cui padre Carmelo era un ginecologo che aveva studio a Bagheria in Piazza Madrice e che fu primario all'Ospedale Civico di Palermo, la politica in qualche modo c'è l'ha nel DNA.
E' vissuto per tanti anni e ha studiato a Bagheria; noi lo abbiamo conosciuto agli inizi degli anni '70 , giovane studente di medicina.

Il nonno materno, Michele Galioto, fu deputato alla Costituente nel 1946, e lo zio Gino Galioto fu tra le figure più significative della politica bagherese dagli anni 50 sino alla fine degli anni '70, fondatore della corrente di Gioia e poi della sinistra, il cui testimone fu consegnato ad Andrea Zangara, che ne era il figlioccio.
Politico e democristiano d'altri tempi, Gino Galioto, fu per tanti anni capocorrente e consigliere provinciale, e non morì ricco: tutt'altro. Anticomunista come lo si poteva essere in quegli anni, era però persona perbene e galantuomo.

Gabriella Giammanco è poco conosciuta a Bagheria, perchè lavora a Milano.
Il nonno Totò Giammanco gestì sino alla fine degli anni '50, un negozio di generi vari (così si diceva allora), proprio di fronte alle vecchie poste di Bagheria, in Corso Umberto, che vide negli anni più recenti una attività commerciale dei genitori, di regali e liste di nozze ( "Gabriel" appunto).
Aveva il 15° posto in lista ma è risultata la seconda delle non elette; però per il gioco delle opzioni (Berlusconi e Fini opterebbero per altri collegi) dovrebbe avere aperta la strada verso la Camera dei Deputati.
Al di là delle idee e degli schieramenti cui appartengono, ci auguriamo che facciano un buon lavoro per la Sicilia e per Bagheria.

Auguri ad entrambi.