Riceviamo e pubblichiamo: Abbiamo dimostrato, finora, di essere, da una parte, incapaci di esprimere un governo adatto ad amministrare la nostra città,
dall'altra è evidente che facciamo fatica ad esprimere il malcontento civilmente.
Per l'ennesima volta vogliamo provare ad organizzare il malcontento, senza farci tentare dal desiderio di mollare tutto.
Certo, non abbiamo una natura anglosassone e la rassegnazione e la capacità di adattamento sono i nostri peccati originali. Non è facile farvi fronte!!
Ma tutti coloro che, malgrado stanchi della cattiva gestione delle risorse e, dei problemi della città, non si rassegnano a vivere nel degrado devono sostenersi a vicenda. Questo sarebbe già un grande passo!
Non vogliamo che il nostro silenzio sia interpretato come assenso e, fra l'altro, ci rifiutiamo di attendere passivamente le elezioni di una nuova Amministrazione, poiché, sicuramente, procederà sulla scia delle precedenti.
Abbiamo ritenuto opportuno ORGANIZZARCI.
Organizzarci attraverso Forze sociali che rappresentano la società bagherese articolata, appunto, nelle sue variegate componenti, al fine di stimolare sempre più comunicazione, partecipazione, corresponsabilità e solidarietà.
È per questo che si è dato vita ad un Gruppo di coordinamento di Forze sociali che ad oggi hanno aderito e che sono rappresentate nello stesso Gruppo.
Il nostro costante impegno, che dovrà tradursi anche in voto tutte le volte che saremo chiamati a farlo, avrà più valore se, a chi sarà eletto, sarà chiaro che ad esprimerlo sarà una cittadinanza matura, esigente, stanca degli intrighi e dei compromessi.
Una cittadinanza che vuole, che pretende di essere ascoltata e rispettata.
L'evoluzione della Società bagherese attende un cambiamento, a partire dai noi cittadini e delle stesse Forze sociali.
La democrazia ci dà molti strumenti, adoperiamoli!
La Presidente del Gruppo di Coordinamento di Forze sociali bagheresi
Rosa La Camera