Si è svolta stamattina a Bagheria una partecipata manifestazione contro il "Caro bollette" che sta letteralmente stritolando commercianti e famiglie.
Alla protesta hanno aderito i titolari di tantissimi esercizi commerciali piccoli, medi e grandi di Bagheria e non solo, con rappresentanze anche molte parti della Sicilia e da Palermo. C'erano i titolari dei bar Anni 20', Don Gino, Bar Ester, Bacio Bar, Lorenzini, Bar Carmelo, Bar Valentina, il chiosco Sardina di Aspra ed altri. C'era Tony Lo Coco del ristorante stellato i Pupi, c'era Italo Fragale del Gran Bazar e l'elenco potrebbe continuare a lungo, c'erano semplici cittadini. C'erano i rappresentanti delle istituzioni con in testa il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli, al suo fianco anche i sindaci di Altavilla Milicia Pino Virga e quello di Castelbuono Mario Cicero.
Il Corteo partito dal passaggio al livello di Bagheria si è snodato lungo Corso Butera fino a raggiungere Palazzo Butera, dove il sindaco ha riunito intorno ad un tavolo una delegazione di commercianti e cittadini, che simbolicamente hanno consegnato nella mani del primo cittadino le bollette della luce, che nei mesi di luglio e agosto hanno subito un rincaro che in certi casi sfiora il 400%.
Sono cifre da capogiro quella che i commercianti, bollette alla mano, ci hanno mostrato oggi. Nel caso degli Anni 20', gelateria di Bagheria aperta h24, il caso più eclatante, la bolletta di agosto ammonta ad oltre 59.000 euro, ma aggiungendo gli altri due contatori dell'esercizio commerciale la cifra da pagare sfiore gli 80 mila euro.
Lo spettro della chiusura aleggia su molti di questi esercizi commerciali se le cose non dovessere repentinamente cambiare, chiusure che comporterebbero il licenziamento o la cassa integrazione per centinaia di persone.
Una crisi energetica che potrebbe trasformasi in un dramma sociale.
Anche per le famiglie per così dire normali ci si attende per il mese agosto rincari energetici ancora più alti rispetto a luglio. Una situzione insomma che appare insostenibile.
«Noi rappresenteremo presso le Istituzioni, con forza e determinazione, le vostre istanza ed il vostro disagio» – ha detto il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli – «coinvolgendo tutti i parlamentari regionali e nazionali, affinché questo campanello d’allarme non rimanga inascoltato».
La Politica nazionale e regionale però appara frastornata e tentennante, ed infatti quei provvedimenti che da più parti sono stati invocati tardano ad arrivare.
Pare che nei prossimi giorni il governo i fieri in collaborazione con il premier uscente Mario Draghi stia per presentare in europa un piano straordinario anti rincari che, affiancato ad altre misure di respiro comunitario, dovrebbero arrestare o quantomeno frenare il caro bollette e le speculazioni internazionali legate alla crescita incontrollata del prezzo del gas che tanti problemi stanno creando agli italiani.
FOTO IN BASSO: LA BOLLETTA DELL'ENERGIA DEGLI ANNI 20' RELATIVA AD AGOSTO 2022 DELL'IMPORTO DI QUASI 60 MILA EURO.
