L'amministrazione comunale, su proposta dell'assessorato alle Attività produttive guidato da Brigida Alaimo, ha approvato le linee guida per l’occupazione del suolo pubblico antistante, o nelle immediate vicinanze, dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.
Bar, pub, ristoranti pizzerie, gelaterie , pasticcerie, ecc potranno contare su nuove disposizioni per poter esercitare al meglio la loro attività.
Tra le misure più importanti: l'esonero dal 1° maggio fino al 31 ottobre 2020 dal pagamento della tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche; inoltre sempre dal 1 e fino al 31 ottobre 2020, le domande di nuove concessioni per l'occupazione di suolo pubblico ovvero di ampliamento delle superfici già concesse, saranno presentate in via telematica tramite il portale www.impresaperungiorno.gov.it al SUAP (sportello unico per le attività produttive) allegando la solo planimetria.
Le linee, che contengono le modalità di presentazione dell’istanza di concessione del suolo pubblico e le modalità di esercizio delle aree concesse; tendono a venire in aiuto dei pubblici esercizi che, in questo momento di crisi economica legata all'emergenza coronoavirus, hanno subito il blocco quasi totale dovuto al contenimento del covid 19.
Le linee sono realizzate per garantire ogni misura di sicurezza ripensando agli spazi e le modalità di accesso ai locali pubblici, ampliando e ridistribuendo gli spazi relativi alle occupazioni di suolo pubblico, così da consentire il rispetto del distanziamento sociale e al contempo rilanciare l’economia del territorio supportando le attività produttive.
L'amministrazione comunale mette così in atto una strategia per salvaguardare gli interessi di tutti gli interessati, semplificando anche, quanto più possibile, il procedimento amministrativo per il rilascio della concessione del suolo pubblico antistante o vicino i pubblici esercizi.
Il Comune valuterà inoltre la fattibilità di soluzioni alternative, anche in spazi non contigui o in determinate fasce orarie.
«L’emergenza sanitaria ha avuto notevoli ripercussioni sociali ed economiche per l’intera popolazione» - sostengono il sindaco Tripoli e l'assessore Alaimo «per questo motivo riteniamo di dover mettere in campo ogni misura consentita che possa essere utile alla ripresa economica di tutte quelle attività che durante l’emergenza sanitaria sono state particolarmente penalizzate, continuando a rispettare il principio del distanziamento sociale. Ringraziamo l'ufficio SUAP e la sua responsabile, l'architetto Maria Piazza per la celerità nel procedimento».
Le nuove linee derogano al Regolamento comunale che disciplina la riscossione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico e semplificano la procedura per l’ottenimento della concessione del suolo pubblico o per l’ampliamento delle aree già concesse, antistanti o nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi.
Il fine è anche quello di non far perdere posti a sedere dovendo aumentare le distanze a causa delle prescrizioni impartite dal Governo circa l’obbligatorietà del distanziamento sociale.
Il Comando di Polizia Municipale ha identificato alcuni luoghi del territorio ritenuti sensibili, per i quali sono state predisposte planimetrie che individuano le aree pubbliche antistanti o nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi da poter concedere a coloro che ne faranno richiesta.