Pubblichiamo integralmente la mozione presentata dai gruppi di oposizione di Bagheria Aquilone, Forza Italia e dai consiglieri Anna Zizzo e MIchele Rizzo per chidere la sospensione e riduzione dei tributi locali e lo stop ai provvedimenti di acquisizione e demolizione di immobili abusivi.
"Al Presidente del Consiglio Comunale
di Bagheria
SEDE
per conoscenza Al Sindaco
del Comune di Bagheria
SEDE
OGGETTO: Mozione per la sospensione e riduzione dei tributi locali per tutta la tipologia di utenti e la sospensione di tutti i provvedimenti ed ordinanze emesse nei confronti dei cittadini con termini perentori di scadenza e delle stesse Ordinanze di acquisizione al Patrimonio Comunale e di Demolizione delle case abusive.
I sottoscritti Consiglieri Comunali nell’espletamento delle proprie funzioni consiliari, e nell'ambito delle competenze stabilite dalla legge e dallo statuto, riferita all'esercizio delle funzioni di indirizzo, controllo politico-amministrativo e relativa alla promozione di iniziative e di interventi da parte dello stesso Consiglio;
● Visto il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 3;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 52 del 1° marzo 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 55 del 4 marzo 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 59 dell’8 marzo 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”, applicabili sull'intero territorio nazionale pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.62 del 9 marzo 2020;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.64 del 11 marzo 2020”;
● Vista l’ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo 2020 recante “ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale” pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 73 del 20 marzo 2020;
● Vista l’ordinanza del Ministro dell’interno e del Ministro della salute del 22 marzo 2020 recante “ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da CO-VID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;
● Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 marzo 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. (20A01807) (GU Serie Generale n.76 del 22-03-2020).
Considerato:
● che più Comuni dell’intera nazione stanno disponendo, con deliberazione di Giunta Comunale, la sospensione dei pagamenti relativi ai tributi locali e di tutte le altre entrate provenienti dai servizi comunali, per i cittadini e le attività commerciali e produttive sul territorio comunale;
● che i pagamenti possono essere sospesi, così come previsto dal decreto legge 17 marzo 2020 n. 18 (Decreto “Cura Italia”), senza l’applicazione delle sanzioni ed interessi per tardivo versamento ed inoltre, anche i piani di rientro (rateizzazioni) concessi ai contribuenti e tutte le attività di invio ed emissione di avvisi di pagamento ordinari e suppletivi;
● che il Comune di Bagheria ha emanato numerose ordinanze di acquisizione al suo patrimonio di edifici e relative aree di sedime ed aree circostanti, conseguenti a precedenti ordinanze di demolizione non ottemperate;
● che la gran parte di dette ordinanze sono state impugnate presso il competente Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - Palermo ed i relativi giudizi sono tuttora pendenti o, se decisi, sono oggetto d’appello avanti al Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana;
● che il Consiglio dei ministri di venerdì 6 marzo u.s. ha affrontato l’impatto per gli uffici giudiziari provocati dall’emergenza coronavirus, mettendo in campo un meccanismo che prevede, sino a tutto maggio, il rinvio delle udienze civili e anche penali, con le dovute eccezioni, ed è sospesa “la decorrenza dei termini di prescrizione e decadenza dei diritti che possono essere esercitati esclusivamente mediante il compimento delle attività precluse dai provvedimenti medesimi”,
con la presente,
FANNO VOTI ED IMPEGNANO L’AMMINISTRAZIONE ATTIVA
1. a disporre la sospensione dei tributi locali per tutti gli utenti;
2. a disporre uno sconto della quota parte dei tributi locali e dell'addizionale irpef relativa al periodo di emergenza che tutti i cittadini, artigiani, aziende e professionisti stanno sopportando;
3. a disporre che, per i proprietari di uu.ii. locate con regolare contratto registrato secondo legge, che otterranno uno sconto e/o una riduzione delle tasse, come sopra elencate, dovranno ridurre in maniera proporzionale la quota di affitto per le attività esercenti nei predetti locali, e/o nei confronti di tutta la tipologia di inquilini, per ottenere i benefici sopra descritti. Per i proprietari con immobili non locati la riduzione sarà minore rispetto a quelli di cui al comma precedente;
4. a chiedere l’anticipo ai Comuni del Fondo di Solidarietà Comunale (FSC), l’abbattimento al 60% del Fondo Crediti Dubbia Esigibilità (FCDE), obbligatoriamente accantonato, e la sospensione delle rate dei mutui alla Cassa Depositi e Prestiti.
5. a disporre la sospensione di tutti i provvedimenti ed ordinanze emesse nei confronti dei cittadini con termini perentori di scadenza, e delle stesse Ordinanze di acquisizione al Patrimonio Comunale e di Demolizione;
“Riteniamo che questa decisione rappresenti un piccolo gesto e un segnale di vicinanza nei confronti di tutti i cittadini, attività produttive e famiglie, che si trovano a vivere questo particolare periodo legato all’emergenza Covid-19. Attendiamo fiduciosi che il Presidente del Consiglio, il Consiglio Comunale TUTTO e l’A.C. valuti le superiori richieste, perchè è importante far sentire ai propri cittadini la presenza delle Istituzioni, così come farebbe, del resto, ogni buon padre con la propria famiglia”.
Bagheria, li 26 marzo 2020
Firmato i Consiglieri Comunali
Paolo Amoroso “l’Aquilone
Gino Di Stefano “l’Aquilone
Domenico Prestigiacomo “l’Aquilone
Michele Rizzo
Anna Zizzo
Nino La Corte
Francesco Gurrado