Il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli:"Quarantena obbligatoria per chi arriva dalle zone rosse"

Il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli:"Quarantena obbligatoria per chi arriva dalle zone rosse"

Politica
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"In questo momento assai difficile bisogna rispettare le misure adottate dal Governo Nazionale e Regionale"-  scrive su facebook il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli a proposito dell'emergenza coronavirus.

"Coloro i quali hanno sostato o transitato negli ultimi 14 giorni in una delle zone che sono state individuate come zone rosse (l’intera Lombardia e poi le province di Parma, Piacenza, Rimini, Reggio-Emilia, Modena, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola, Novara, Vercelli e Asti), ha l’OBBLIGO di isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di osservare il divieto di spostamento e di viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza, (come prescritto daall'ordinanza del Presidente della regione siciliana Nello Musumeci di oggi 8 marzo ndr). Dovrà inoltre comunicare tale circostanza al Comune, all’asp e al medico di base. La mancata osservanza comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art.650 del Codice penale se il fatto non costituisce reato più grave".

Per quanto attiene al decreto del Governo al momento si conferma che le attività delle scuole, università e i servizi educativi per l’infanzia sono sospese fino al 15 marzo 2020. Tutti gli eventi pubblici, culturali e non, sono annullati. Chiusi cinema, teatri, musei, pub, discoteche, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo. Le competizioni sportive sono rimandate.
Le persone over 65 o malate non devono uscire di casa se non strettamente necessario. Gli spostamenti di tutti i cittadini vanno limitati al minimo indispensabile. Nei bar, nei supermercati, nei ristoranti, nei locali pubblici, dovunque ci si trovi, occorre rispettare la distanza di almeno un metro dalle altre persone.

«La forza pubblica cercherà di controllare tutte le attività private» – dice il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli – «ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti, di avere buon senso e responsabilità, ed attenerci alle disposizioni nazionali».

Tra le altre disposizioni:
– ogni attività va annullata in spazi pubblici e privati, a meno che non si possa rispettare la distanza di un metro fra le persone (vale anche per compleanni, matrimoni, feste private, bar, ristoranti e similari);
– In aggiunta alle misure di cui al DPCM 08.3.2020, l’ordinanza regionale dispone la chiusura di piscine, palestre e centri di benessere;
– occorre lavarsi le mani ogni volta che si può ed evitare di toccare bocca, naso e occhi;
– tutte le persone sopra il 65 anni, i malati cronici, chi è affetto da multimorbilità, gli immunodepressi devono evitare di uscire di casa salvo casi eccezionali;
– gli spostamenti di tutti i cittadini e le cittadine devono essere limitati al minimo indispensabile;
– chiunque abbia sintomi sospetti o che sia stato nelle ultime settimane in aree considerate a rischio deve chiamare immediatamente il medico di base o il pediatra di scelta libera e non andare nei pronto soccorso o negli ambulatori;
– ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5°C) è fortemente raccomandato di rimanere presso il proprio domicilio e di limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante;
– chiunque a partire dal 23 febbraio 2020 abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico deve comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria competente nonché al proprio medico di medicina generale o al pediatra di scelta libera;
– evitare abbracci e strette di mano e il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie;
– evitare assolutamente l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva.