E' stato un grande successo il sondaggio creato da Bagherianews sul gradimento dei candidati sindaco in vista delle elezioni amministrative di Bagheria del 28 aprile.
Sono stati espressi ben 3388 voti in soli 3 giorni, sintomo del grande interesse dei lettori sulle vicende politiche più importanti della città. La campagna elettorale è ancora solo all'inizio, anche se sta riservando già dei colpi di scena, il convincimento di buona parte dell'elettorato verso i candidati sindaco si andrà perfezionando soltanto nelle prossime settimane.
A scanso di equivoci è necessario premettere che questo sondaggio non poteva avere pretese di affidabilità assoluta o precisione statistica, ma voleva semplicemete tastare il polso dell'opinione pubblica locale e stimolare l'interattività dei lettori.
Il sondaggio si è rivelato però più affidabile di quanto avessimo previsto. Non è stato possibile infatti votare più volte dallo stesso dispositivo se non provvisti di conoscenze informatiche molto avanzate e non era possibile rivotare semplicemente cambiando ip.
Il sondaggio diffuso attraverso il nostro sito e i nostri social ha avuto una diffusione capillare ma locale, è da escludere quindi che il voto possa essere stato alterato significativamente dalla partecipazione di residenti fuori da Bagheria.
C'è un altro dato molto interessante che a nostro avviso deponea favore dell'andamento regolare del sondaggio: Le proporzioni delle percentuali dei partecipanti infatti, dopo le prime ore di assestamento, hanno avuto una progressione stabile, come era legittimo aspettarsi, senza impennate o variazioni anomale.
Detto questo sapremo soltanto dopo il 28 aprile quanto questo sondaggio sia stato o meno preciso.
Il risultato ha visto un sostanziale pareggio tra 3 dei 4 candidati sinora in campo, con un altro più staccato indietro.
A prevalere seppur di poco è stato Gino Di Stefano con il 32,5% e 1102 preferenze, ad un'incollatura Filippo Tripoli con il 31,7% e 1076 voti, in terza posizione Romina Aiello con il 29,9% e 1015 voti, chiude Alessandra Iannì che ha ricevuto 196 voti pari al 5,8% .
Un primo dato che appare chiaro è il grande equilibrio che emerge tra Di Stefano, Tripoli e Aiello, i 3 candidati infatti sono racchiusi in un arco di meno di 100 voti, che si traduce in un percentale inferiore al 3% .
Guardando ai risultati del sondaggio sembrerebbe scontato un secondo turno di ballottaggio, considerato che nessun candidato si avvicina al 40% necessario per vincere a primo turno. In questo caso al secondo turno andrebbero i due candidati più votati.
Con queste premesse le elezioni comunali che si avvicinano a grandi passi potrebbero essere più avvincenti che mai.