Continuano le demolizioni sul litorale di Altavilla Milicia di ville abusive edificate a pochi passi dal mare. Oggi sono state abbattute 3 ville, ma sono già 13 quelle buttate giù del comune da maggio scorso e altre ancora più avanti saranno demolite.
Sono tutte seconde case, ville e villette abitate nei periodi estivi, realizzate intorno agli anni 80', edificate non a meno di 150 metri dal mare, bensì a 4 - 5 metri al massimo. Un imponente dispiegamento di forze dell'ordine ha garantito magistralmente la sicurezza nella zona dove sono in corso le operazioni.
Un'opera di legalità e concretezza portata avanti senza troppa enfasi dal coraggioso sindaco Pino Virga, supportato egregiamente dalla giunta, dai tecnici comunali e dal corpo di Polizia Municipale. Le cose in effetti ad ALtavilla sono state chiare sin da subito, quando dalle parole si è passati ai fatti, in una terra, la sicilia, dove le demolizioni sono sempre state uno spauracchio lontano e immaginifico.
“Non stiamo facendo nulla di straordinario in realtà, stiamo soltanto applicando la legge. - dichiara il sindaco PIno Virga -. E aggiunge “Vogliamo restituire alla pubblica fruibilità questo splendido tratto di costa che era diventato il lido privato di chi, in barba alle norme, aveva edificato ville a pochi metri dal mare e dalla foce di un fiume”.
Le case abbattute oggi , alcune delle quali sono ville a due piani, avevano un'altra particolarità, sorgevano infatti proprio alla foce del tristemente noto fiume Milicia,che in caso di esondazione, come successo in altre occasioni, può mettere seriamente a rischio l'incolumità degli occupanti della case che si trovano in prossimità.
“Andremo avanti in questo percorso perchè semplicemente è un nostro dovere farlo, ed è nostro precipuo dovere anche garantire la sicurezza dei cittadini per prevenire tragedie come quella verificatasi recentemente nella vicina Casteldaccia”. - ha concluso il primo cittadino di Altavilla Milicia.