E se non ci fosse?
Vedremmo un paesaggio molto diverso, con una scogliera selvaggia e ricca di vegetazione in cui il mare, da cui viene la vita, l'onda che lambisce la spiaggia con la sua continua risacca ci condurrebbe agli albori della sua stessa essenza.
Bisogna amarlo, temerlo e rispettarlo il mare e lo stesso rispetto l'uomo lo deve alla costa che abita, che lo protegge e lo nutre, la stessa che nutre protegge ed accoglie le numerose forme di vita vegetale ed animale che con lui condividono il piacere della bellezza e si perdono nelle azzurre immensità tra cielo terra ed acqua.
Ma la poesia si interrompe, quando all’improvviso si profila all’orizzonte un brutto fabbricato in cemento che richiama a periodi di speculazioni edilizie che hanno purtroppo trasformato la bellezza in bruttezza.
Questo luogo, simbolo di abusi è da sempre oggetto di interesse politico ma fin’ora tutti all’uniusono avevano manifestato la volontà di abbatterlo per ridare ai cittadini uno spazio naturale di cui usufruire.
Anche gli attuali amministratori avevano espresso a gran voce, in epoche non sospette, la volontà che l’ecomostro venisse abbattuto, ma dopo alcuni anni dall’elezione apprendiamo a mezzo stampa dell’acquisto da parte di una certa società, “La Nuova Poseidonia”, di cui guarda un po’ fanno parte l’attuale primo cittadino e altri membri della maggioranza fra cui anche un deputato nazionale, del famigerato ecomostro del Sarello che si vorrebbe trasformare in nuovo hotel a 5 stelle.
Altro che abbattere e restituire ai cittadini!?
Noi non potevamo far finta di nulla e tanto meno non intervenire, per cui dopo aver richiesto documentazione a cui è seguito silenzio, tramite il nostro avvocato abbiamo presentato istanza al TAR e nel frattempo ci siamo attivati per smuovere le coscienze di tutti i cittadini, di tutti i gruppi politici e le associazioni, che se vorranno dissentire con noi potranno farlo venendo ad un sit-in di protesta che si terrà giorno 5 Gennaio 2019 dalle ore 10 presso l’ecomostro del Sarello-Aspra-Bagheria(PA) lato mare.
Saranno presenti il presidente di Legambiente Sicilia, Gianfranco Zanna, la direttrice regionale Claudia Casa e anche se non presente alla manifestazione, abbiamo il supporto di Legambiente ONLUS che è stata prontamente allertata.
Un futuro dignitoso passa anche per il coraggio di opporsi a scelte scellerate a fronte della riqualificazione del proprio territorio e ambiente e non restare passivi e rassegnati alla sua devastazione.
Legambiente Bagheria e dintorni