Nel mese di settembre 2017 e' stata protocollata alla segreteria del consiglio circoscrizionale una petizione firmata da un gruppo di cittadini i quali hanno posto all’attenzione del sottoscritto e del Consiglio Circoscrizionale la problematica inerente la barriera frangifrutti.
I cittadini lamentano la scarsa efficacia dell’opera, dovuti dall’altezza irrisoria dell’opera che, in condizioni meteo marine avverse non garantiscono la protezione ne della costa e tanto meno delle imbarcazioni ormeggiate all’interno dell’area , provocando l’insabbiamento. Nella zona interessata nel corso di anni si sono registrati diversi incidenti a piccole imbarcazioni , che colpite dalle mareggiate non hanno trovato riparo , distruggendosi sulla battigia. I lavori di costruzione sono iniziati il 24 maggio 2011, sono stati effettuati dalla ditta Tao.Mar. srl, che si è aggiudicata la gara. Il progetto venne approvato con delibera di Giunta comunale nel 2008. La somma necessaria per la realizzazione dei lavori e stata di 1.820.170,05 di euro. Come da iniziale progetto la barriera frangiflutti doveva essere un occasione per lo sviluppo di una piu’ florida pesca, che da sempre è rimasta modesta proprio a causa delle esposizione ai venti che soffiano da nord del nostro litorale, ma soprattutto, con il realizzamento dei moli ormeggio per imbarcazioni da diporto, rappresentava una ghiotta occasione di sviluppo economico/ turistico.
Con delibera n.85 la maggioranza del Consiglio Circoscrizionale di Aspra chiede, all’amministrazione comunale di riprendere il progetto iniziale inerente la barriera, all’ineandolo alle linee guida attuali, in quanto risultava essere comprensivo di pontili di collegamento di piano Crocicchia con i tronconi della barriera frangifrutti, dei pontili di attracco per le imbarcazioni della riqualificazione di piano Croccicchia, garantendo, tramite uno studio delle correnti marine che tale opera non blocchi il flusso delle correnti stesse nella zona interna alla barriera. Chiedo al Sindaco di Bagheria, con urgenza, di aprire un tavolo tecnico coinvolgendo tutti gli attori necessari, prevedendo il completamento delle opere previste dal progetto iniziale e la valorizzazione della costa, ponendo la base per una fruizione turistica organizzativa. Ci vuole comunione di intenti tra istituzioni regionali , locali e cittadini,che sia base da cui partire per innescare un circolo virtuoso che veda il mare di Aspra protagonista, nel rispetto dell’ambiente e di una natura che è stata molto generosa nei nostri confronti.
Il Presidente f.f della Circoscrizione di Aspra
f.to Sciortino Andrea
