Il Comune di Bagheria ha inoltrato in data 28 settembre 2016 i documenti richiesti dalla Commisione Antimafia in seguito all'audizione del sindaco nell'ottobre del 2015.
Nei giorni scorsi, su input dell'Onorevole Piero Alongi, una ulteriore nota di sollecito alla produzione dei documenti era stata inviata al sindaco Patrizio Cinque dalla Commissione regionale d'inchiesta e vigilanza sul fenomeno mafioso. Richieste di documenti rimaste disattese per qusi un anno.
Questa volta dal Comune sono stati più celeri e sono stati inoltrati: Tutti i documenti richiesti riguardanti "Affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti alla Tech Servizi srl"; gli atti concernenti l'incarico professionale conferito ad un ingegnere ad aprile del 2015.
E si esterna la disponibilità dell'ente comunale a fornire ulteriori chiarimenti ed integrazioni alla documetazione predetta.
Intanto a breve in Commissione antimafia verranno audite altre persone e le vicende sulle quali si sono accesi i fari della commissione regionale e degli organi inquirenti, sono tutt'altro che da considerarsi concluse, ma al contrario possibili sviluppi sono attesi nelle prossime settimane.