Bagheria paga ad Amap 610 mila euro di fatture arretrate, "stangata" in arrivo per i cittadini?

Bagheria paga ad Amap 610 mila euro di fatture arretrate, "stangata" in arrivo per i cittadini?

Politica
Typography

Ci siamo occupati giorni fa in un articolo dello "scontro" ancora sotto traccia in corso tra il Comune di Bagheria ed Amap, sulla vicenda delle fatture scadute relative ai contratti di fornitura dell'acqua.

 La vicenda si è arricchita in questi giorni di un nuovo decisivo tassello, visto che il Comune di Bagheria ha, con la determinazione n 359 del 24 agosto del responsabile apicale dei lavori pubblici Geometra Onofrio Lisuzzo, dato mandato agli uffici per la liquidazione di 3 fatture Amap scadute, per un ammontare complessivo di euro 610,000,00. I pagamenti si riferiscono alle prestazioni erogate da AMAP fino al 31 dicembre 2015.

Amap aveva inviato già diverse lettere al comune di Bagheria, paventando una riduzione della fornitura idrica nell'eventualità fosse perdurata la situazione di morosità del Comune. Un'ultima lettera arrivata pochissimi giorni fa al Comune di Bagheria, dai toni ancora più severi, comunicava al Comune l'intenzione di Amap di tentare tutte le strade possibili per ottenere il pagamento delle fatture arretrate ed evitare un danno economico consistente.

Il pagamento di queste fatture arretrate, non estingue il debito del Comune di Bagheria, riferendosi ad importi dovuti per prestazioni relative al 2015. 

2016 08 31 202934

2016 08 31 202908

Vi sono altri aspetti della vicenda che andrebbero chiariti. Oltre al rischio di produrre un debito fuori bilancio enorme.

Il Comune ha appaltato ad una società esterna la lettura dei contatori e la bollettazione all'utente finale. Questi adempimenti non sono stati ancora completati e i bagheresi non ricevono bollette e non pagano quindi l'acqua da molti mesi.

I cittadini di Bagheria devono quindi aspettarsi un salasso quando queste bollette verranno recapitate?  l'internalizzazione del servizio idrico, è stata una scelta che ha portato un risparmio per l'ente e i cittadini ed un miglioramento del servizio?

Sono interrogativi che lasciamo sul tappeto, il timore è che a pagare il "prezzo" di una scelta forse "affrettata" dell'amministrazione comunale, quella di uscire da Amap lo scorso settembre, possano essere i cittadini a causa del possibile rincaro a danno dell'utente finale.

Lorenzo Gargano