Casteldaccia: in tanti in piazza a sostenere Di Giacinto

Casteldaccia: in tanti in piazza a sostenere Di Giacinto

Politica
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Si è svolto ieri, domenica 8 giugno, nella piazza principale di Casteldaccia, il comizio elettorale del candidato a sindaco Giovanni Di Giacinto collegato alla lista “Per Casteldaccia”.
Alla manifestazione hanno preso parte Vincenzo Accurso, nominato in prima battuta assessore dal sindaco uscente, l’attuale assessore alle Politiche Sociali Salvatore Manzella ed il sindaco Giovanni Di Giacinto, insieme a circa un migliaio di casteldaccesi (questa la nostra stima).

Vincenzo Accurso (nella foto), di professione medico, ha aperto il comizio con un discorso dai toni molto caldi, in sintonia con l’entusiasmo della gente accorsa numerosissima in piazza.
Accurso ha messo l'accento sul carisma di Di Giacinto, contrapponendolo all’altro candidato, Bartolo Virruso, che Accurso stesso ha definito “poco convinto della sua stessa candidatura”. "Sembrerebbe - continua - una scelta fatta a livello verticistico da un gruppo ristretto di notabili".
I punti del programma focalizzati, sono quelli riguardanti lo sviluppo imprenditoriale, commerciale e turistico.




Salvatore Manzella (nella foto), laureando in Scienze della Comunicazione, già eletto consigliere nella lista “Per Casteldaccia” alle scorse amministrative e nominato in seguito assessore alle politiche sociali, è stato riconfermato in prima battuta dal sindaco.
Il giovane assessore (24 anni) apre il suo intervento sottolineando le tappe più significative del suo percorso politico, appassionato ed ininterrotto all’interno del movimento “Per Casteldaccia”, ricordando, in particolare, i principi di legalità e trasparenza che hanno sempre contraddistinto le scelte politiche dell’amministrazione.
Le sue parole danno risalto, coerentemente alla sua attività in giunta, agli interventi già realizzati in favore delle fasce svantaggiate della popolazione, e chiarisce come “ogni obiettivo sia il frutto di un attento lavoro di squadra e di un’amministrazione sempre sensibile alle istanze del cittadino”.

Conclude Giovanni Di Giacinto (nella foto), lasciando intuire la ben salda intesa costruita negli anni con i suoi concittadini. Fra gli applausi fragorosi della platea, entra nel vivo della discussione smentendo le voci che, durante la campagna elettorale, lo additavano come colpevole dell’ingente indebitamento delle casse comunali; il sindaco precisa infatti che il mutuo di 1.800.000,00 euro, a cui la controparte faceva riferimento, non è altro che una falsità, poiché si tratta solamente di una regolare anticipazione di credito.
Inoltre - aggiunge - i finanziamenti per il restauro della torre duca di Salaparuta sono validi ed in attesa di essere appaltati, così come non sono andati perduti i finanziamenti per la riqualificazione del centro storico e della fascia costiera del fiume Milicia.
Un accenno, infine, allo sviluppo dell’edilizia che si è avuto con l’attuazione del piano regolatore, di fatto approvato nel 1998 dall’allora giunta Schembri.