Politica



Credo sia giusto fare un resoconto della mia attività in consiglio comunale dei mesi appena trascorsi, sia per dare risposte alla gente che ha deciso di sostenermi sia per garantire la massima trasparenza del lavoro sin qui svolto.
Per la prima volta un consigliere comunale decide di fare un resoconto con scadenza semestrale e spero che anche i miei colleghi consiglieri, sia di maggioranza che minoranza possano anch’essi sposare questa mia “idea”.
In maniera sintetica ho deciso di inserire in questo comunicato, le iniziative da me intraprese come singolo consigliere, tralasciando l’attività svolta con il mio gruppo consiliare e giornalmente durante i lavori di commissione.

Ho cercato di svolgere la mia carica con il massimo impegno e la massima dedizione, ho sviluppato il mio ruolo di proposta e controllo cercando di essere il più puntuale e preciso possibile.
Queste sono le mie attività espresse in maniera molto sintetica e in ordine strettamente temporale.


1) INTERROGAZIONE PAGAMENTO QUATTORDICESIMA COINRES: questa è stata un’azione di controllo, in quanto il primo cittadino aveva annunciato di non dover pagare la 14esima ai dipendenti COINRES cosa che poi ha puntualmente fatto recando un grave danno erariale all’ente comunale.


2) ORDINE DEL GIORNO SULLA TV: questa è stata una proposta per poter garantire la massima trasparenza dei lavori d’aula, purtroppo ancora oggi l’amministrazione non ha intrapreso la strada da noi auspicata e tocca ai consiglieri di minoranza, a nostre spese, garantire le riprese tv.


3) ORDINE DEL GIORNO PER IL MANTENIMENO DEL GIUDICE DI PACE: questa proposta, purtroppo, è stata bocciata dalla maggioranza in quanto gli uffici del giudice di pace dovevano servire, a detta loro, per altre funzioni, come ha anche detto il sindaco, per traslocargli i vigili urbani, ma ancora oggi nulla di fatto.


4) INTERROGAZIONE FINANZIAMENTO PROGETTI SPRAR: questa mia azione di controllo è stata sviluppata al fine di capire il perché l’amministrazione Cinque ha perso più di un milione di euro per un progetto già finanziato dal ministero.


5) MOZIONE RIAPERTURA SCUOLA PUGLISI: questa proposta è stata votata dall’intero consiglio comunale, e si impegna l’amministrazione, attraverso il riassestamento del quadro economico, alla riapertura, nel più breve tempo possibile, della scuola.


6) SOPRALLUOGO CIMITERO E ALLA BIBLIOTECA COMUNALE: questi sopralluoghi rappresentano il mio ruolo di controllo. Sono stato al cimitero per vedere personalmente le condizioni, a mio avviso pessime, in cui è il cimitero ed ho prontamente presentato una comunicazione per trattare questi temi in consiglio comunale. Nella biblioteca ho ascoltato le istanze di molti ragazzi e mi sono attivato per comunicare le esigenze dei fruitori all’amministrazione.


7) COMUNICAZIONI: questa è uno strumento che noi consiglieri abbiamo per trattare, seppur brevemente, tematiche importanti e immediate che riguardano la nostra città. Le comunicazioni da me presentate sono riguardanti: L’emergenza idrica, la riapertura del corso Umberto, il continuo cambio degli assessori.


8) PROPOSTA SUI RIFIUTI: questo è un tema scottante che questa amministrazione sta dimostrando di affrontare con superficialità e improvvisazione. Ho espresso più volte la mia idea ( proposta ), cioè quella di procedere all’esternalizzazione del servizio in quanto, credo, possa essere l’unica strada per garantire costi certi e un servizio continuo.


9) RICHIESTA CONSIGLIO STRAORDINARIO E URGENTE: insieme ad altri consiglieri della minoranza abbiamo deciso di trattare tematiche straordinarie e urgenti che richiedevano immediata risoluzione, abbiamo perciò’ richiesto consigli urgenti, sull’emergenza aspra, sull’emergenza igienico-personale per i bambini disabili, sulla riorganizzazione della pianta organica, sulla riapertura della scuola Puglisi.


10) RICHIESTE DI ACCESSO AGLI ATTI: questa è un’azione di controllo con la quale noi consiglieri abbiamo la possibilità di informarci su quello che accade al comune di Bagheria, personalmente ho richiesto maggiore chiarezza in merito a diversi progetti riguardanti il terzo settore, alcune variazioni riguardanti la pianta organica, situazione rifiuti, e progettazione corrente.


11) RIDUZIONE DEL 30% DEL COMPENSO: ho deciso di rinunciare, volontariamente, al 30% del mio compenso lasciandolo nelle casse comunali, al fine di creare un fondo che possa aiutare, possibilmente, le classi sociali più bisognose.

SPERO CHE LA CITTA’ E I MIEI ELETTORI POSSANO APPREZZARE TALE INIZIATIVA, CON LA VOLONTA’ DI IMPEGNARMI A RIPETERLA OGNI 6 MESI.


CONSIGLIERE COMUNALE BIAGIO D’AGATI.
 

Mi sembra alquanto singolare che il Sindaco Cinque parli sempre di trasparenza, condivisione e partecipazione nelle scelte amministrative, quando sistematicamente si smentisce nei fatti.

Ci domandiamo come sia possibile che, dopo un consiglio straordinario e urgente sul tema dell’organizzazione del comune al seguito del dissesto, sul destino del nostro ente e il futuro del suo personale, ci ritroviamo ad apprendere dagli organi di stampa il mancato rispetto del termine stabilito per fornire la documentazione richiesta dal Ministero.

Si tenga conto che proprio in sede consiliare l’Amministrazione non solo aveva comunicato termini certi, fissando per il 17 novembre il limite per il rispetto dell’ordine ministeriale, ma aveva anche indicato le strade da seguire per tale riorganizzazione, anche se non si era preoccupata di fornire quanto meno un documento programmatico sul tema.
Ebbene, a seguito dell’incontro tenutosi a Roma presso gli uffici ministeriali, in presenza del Sindaco, insieme all’Assessore al bilancio, al Segretario Comunale e al Dirigente del Settore I, sono sfumate tutte le certezze che questa Amministrazione aveva frettolosamente propinato in Consiglio.

Ma ancora più mortificante e grave è risultato l’atteggiamento del Sindaco e della sua Giunta che non si sono sforzati nemmeno di interpellare i consiglieri d’opposizione per ottenere consigli o suggerimenti, escludendoli da qualsiasi coinvolgimento su una questione di importante interesse collettivo.

Inoltre, in maniera certosina l’opposizione è stata tenuta volutamente allo scuro delle delibere e dei cambiamenti d’azione decisi, nonché delle nuove direttive che questa amministrazione riterrà di adottare e proporre in occasione di un ulteriore incontro Romano.

Dopo ben 6 mesi dall’insediamento di questa nuova compagine politica con a capo il Sindaco Patrizio Cinque, la maggioranza e tutta la Giunta non si è resa conto che, se veramente si vuole risollevare le sorti di questo comune, è necessario mettere da parte la competizione e intraprendere una collaborazione costruttiva.

E poiché una tale presa di coscienza presuppone un atteggiamento umile e propositivo, si deve prendere atto purtroppo che ancora l’amministrazione attuale ha dimostrato di non disporre della maturità necessaria per affrontare una situazione di crisi come quella che sta vivendo il nostro paese. Speriamo che in futuro ci diano modo di ricrederci.

L’unica amara consolazione, di fronte ad una tale mancanza di rispetto nei confronti del ruolo politico dell’opposizione, potrebbe essere quella che l’Amministrazione stia valutando veramente tutte le soluzioni possibili da adottare per gestire il dissesto economico del Comune, nel miglior modo possibile, magari abbandonando quella superficialità che fino ad oggi ha caratterizzato l’atteggiamento del Sindaco e della sua Giunta.

Per tali ragioni, ci aspettiamo che, in questo ulteriore incontro che avverrà a Roma, l’Amministrazione sia all’altezza della situazione, non facendosi travolgere dagli eventi ma avendo la capacità di gestire i processi, senza umiliare la città e la cittadinanza.

Maurizio Lo Galbo  consigliere comunale Forza Italia

 

 

A Bagheria  l'amministrazione monocolore del Movimento 5 stelle guidata da Patrizio Cinque, ha già predisposto tre delibere che si appresta ad approvare in giunta per andare poi a sottoporle a Roma ai tre commissari incaricati di gestire il dissesto.

Oltre al documento che ridisegna  tutto il sistema dei servizi, c'è una prima delibera che "Approva il fabbisogno del personale per il triennio 2014-2016", una seconda che titola "Ricognizione eccedenze di personale ai sensi dell'art. 6 del D.Lgs. 165/2001",ed infine la terza che reca come oggetto "Esame e approvazione azioni indicate dal Ministero dell'Interno per l'approvazione del bilancio riequilibrato. Approvazione maxistruttura dell'Ente e bilancio riequilibrato"

Su questi documenti c'è stato un primo formale e frettoloso incontro con i sindacati, che dovrebbe essere già replicato tra oggi e domani con una informazione più dettagliata; ma ad una prima e sommaria lettura dei documenti i sindacati sono già sul piede di guerra e si parla senza mezzi termini di impugnativa di fronte al TAR dei provvedimenti che la giunta si appresta ad approvare.

Nei documenti oltre alla presa d'atto che in base ai parametri nazionali popolazione/ dipendenti Bagheria è sottodimensionata, 399 dipendenti contro i 408 che la legge consentirebbe, si propone tuttavia di procedere alla esternalizzazione di alcuni servizi a domanda individuale che vengono successivamente elencati e su cui si abbatterà la scure del risanamento, in particolare Asili nido e Museo Guttuso, ma non solo.

Si parla di esternalizzare i parchi gioco Robinson, i servizi socio culturali, quelli legati alla disabilità, ed ancora l'istruzione, la cultura , il turismo lo sport e lo spettacolo.

Servizi da esternalizzare e da affidare ad una Struttura o Istituzione sulle cui caratteristiche c'è il buio più completo.

Stesso discorso per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, settore in cui verrebbe creata una nuova società dove andrebbe a confluire personale comunale e personale in eccedenza appartenente  alle categorie A e B.

Per quanto riguarda il personale in eccedenza da ricollocare ci sarebbero 17 dipendenti di fascia A, 7 di fascia B e 21 di fascia C che operano nei servizi che dovranno appunto essere 'esternalizzati': insomma c'è n'è abbastanza per giustificare l'allarme che in questi giorni è circolato negli uffici, malgrado l'assessore alle Finanze e al personale Laura Maggiore si sia sforzata di tranquillizzare e di ridimensionare le preoccupazione dei dipendenti.

I contrattisti verrebbero invece stabilizzati nell'arco di validità delle previsioni che valgono dal 2014-2016 con una serie di concorsi interni, di cui una parte ad essi riservati.

 

 

Pubblichiamo una nota sulla situazione del cimitero, di Giusi Sanfilippo, responsabile cittadina di Net Left, che l'autrice definisce come Lettera al Buon senso  (ed alla buona volontà) sul cimitero.

Caro Buon senso ,

Mi rivolgo a lei perché mi sembra l'interlocutore più opportuno . Le vorrei innanzitutto ammettere le mie colpe . In questo ultimo periodo ho dovuto scegliere con la mia famiglia giorno dopo giorno , ora dopo ora sulla vita e percorso finale di nostro padre marito e nonno ! intanto mi arrivavano come coordinatrice Net Left varie segnalazioni sul cimitero e richieste di aiuto . Ho dovuto scegliere se trascorrere e vivere gli ultimi momenti della vita di mio padre o ascoltare il dolore dei miei concittadini . Non avevo tempo ho scelto subito ! Mio padre ! Non avevo dubbi .

L'accusa che lei mi può fare è ovviamente che io avendo vissuto il dolore della sofferenza e della morte di mio padre adesso la questione cimitero mi interessa ancor di più . Si le dò ragione e lo confesso pubblicamente ! Prima capivo le segnalazioni umanamente ora mi trafiggono l'anima solo al pensiero ! Il fatto che io esponga a lei e pubblicamente i miei sentimenti il mio stato d'animo per me non è un problema , per me è poesia , la vita e il suo percorso naturale !

Ovviamente capisco anche che per qualcuno non sarebbe stato il caso . Stiamo vivendo il nostro dolore intimamente , ma in memoria di mio padre e conoscendolo bene so che anche lui non avrebbe voluto che tacessi. Giorno dopo giorno scopro la sua impronta profonda su di me .

Premesso tutto ciò vi descrivo le nostre sensazioni con mio padre poggiato a terra al cimitero per circa 2 settimane in una stanza accatastata di bare , dove non poter entrare per nemmeno  poter poggiare un fiore ! Vedere come un impiegato cimiteriale rimase incastrato tra le bare e le lacrime agli occhi perché per uscire avrebbe dovuto calpestare la bara di mio padre è stata una immagine che rimarrà indelebile per sempre nelle nostre menti

Nessuna accusa verso nessuno ! Dinamiche e avvenimenti che hanno portato Bagheria a non poter dare degna sepoltura ! Poco importa nel momento del dolore tutto ciò .e credo lei capisca bene che nulla ha più un senso in quei momenti . L'unica cosa che si desidera è pace per la persona amata , un posto dove potere da credente o non sapere al sicuro il corpo di un caro .

altOra dopo che lei ha pazientemente ascoltato la mia voce di figlia , devo dirle alcune cose in veste di figlia di MIO padre , che poco era propenso alle chiacchere ma era una persona concreta e sentimentale allo stesso tempo .

Caro Buon senso , parli pure con chi crede sia opportuno, amministrazione , chiese , associazioni o semplici cittadini , faccia lei , per garantire una permanenza temporanea dignitosa ai nostri defunti , mi fido di lei, e le propongo la mia idea .

Tutti i bagheresi hanno lei dentro di sé , e hanno anche dentro di sé la buona volontà un suo parente a quanto mi risulta , quest 'ultima prevede di dare degna sepoltura e migliorare il nostro paese . Confido in questo , sempre.

In veste di coordinatrice Net Left vi chiedo (Buon senso e buona volontà) e a nome dei miei concittadini e dei miei defunti, non sarebbe opportuno riorganizzare queste stanze adibite a sosta momentanea , collocando all'interno di queste delle scaffalature idonee ? Potremmo organizzarci tutti raccogliendo fondi .facendo volantinaggio .le bare sarebbero così disposte in maniera dignitosa non accavallati o poggiati a terra .

Inoltre si potrebbero collocare dei frigoriferi ad uso salme per evitare cattivi odori . coinvolgiamo tutti .sia i Buoni cristiani che chiunque professi un 'altra fede o altro ha diritto al rispetto della sua salma ! Io ho visto con i miei occhi ,e vissuto con il mio cuore ! Non posso tacere davanti a tutto ciò , devo portare avanti gli insegnamenti di mio padre , per non farlo morire un'altra volta .

Cordiali saluti una figlia
E coordinatrice del circolo dell’associazione Net  Left Bagheria Giusi Sanfilippo 

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