Aiello era davanti ai “pupi”. Disegnava ed io mi avvicinai a lui. Nella mano aveva un album con un foglio grande e bianco, con l’altra teneva il nero di china.
-Disturbo?-io chiesi.
Aiello mi guardò e non rispose.Continuò a tracciare linee sul foglio bianco e io me ne stetti dietro a lui. Poi venne un altro e gli disse qualcosa. Aiello non lo guardò e non gli rispose. Disegnò la barba al “pupo”. Ne vennero degli altri, anche uomini grandi, e risero quando videro il disegno. Poi Aiello finì e si mosse. Sorrise a tutti.
Uno gli domandò:-Finito?-
-Finito- Aiello rispose.
Gli altri ci rimasero male perché era durato poco. Aiello mi fece un cenno ed entrammo nella villa.
-Così non posso lavorare. Gli altri mi stanno dietro e mi distraggono- così disse.Girammo attorno al palazzo. Presso la chiesa c’erano un uomo e una donna. Guardavano in alto i mostri. L’uomo era grande e grosso, lei sui vent’anni, ed erano biondi. Noi ci fermammo; loro videro il disegno e sorrisero. Aiello rise e io pure risi.
-Vous etes anglais?-
-Anglais?- l’uomo disse.
-Deutches- fece la ragazza.
E Aiello:-Hallemagne?-
-Hallemagne- loro dissero e risero.
-Gut morgen- salutò Aiello.Se ne andarono e continuammo a camminare.
-Hanno visto il disegno e abbiamo parlato- disse.
Dietro il palazzo ci sedemmo. Disse che là dentro era bello e che ci veniva da quando era bambino. Amava il silenzio e fra quelle sculture si trovava bene. Venne la portinaia con due ragazze. Quando fu vicina ci invitò ad uscire perché là dentro non potevamo starci. Vestiva di nero, aveva il collo gonfio e i capelli spettinati e bianchi, i denti le spuntavano fuori dalla bocca. Aiello chiese il motivo.-I proprietari se la prendono con me-
-I turisti entrano?-
-Quelli si-
-Allora io sono un turista-
-Lei viene sempre-
-Sono entrato per vedere i mostri-
-Non può entrare, i proprietari se la prendono con me-
-Chiami i proprietari-
-Non voglio dirle più niente-
-Meglio così-La portinaia accompagnò le ragazze fuori. Poi ritornò.
-Non voglio dirle altro-
-Mi fa un piacere se non mi dice altro-
Se ne andò piena di rabbia e finalmente decidemmo di uscire.
nella foto in basso Raoul Aiello Biagio Napoli
Con Raoul Aiello a villa Palagonia - di Biagio Napoli
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