Lido Olivella: al Comune dopo 12 anni

Lido Olivella: al Comune dopo 12 anni

cronaca
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Dopo dodici anni, l’imponente stazione balneare della spiaggia Olivella (circa mq. 8.000), nei pressi di Porticello, potrà tornare alla pubblica fruizione, in seguito alla revoca della concessione demaniale marittima al precedente concessionario per abusivismo edilizio.

L’amministrazione comunale di Santa Flavia, sfruttando l’occasione presentatasi con la pubblicazione di un bando dello scorso anno da parte dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, con il quale venivano invitati soggetti pubblici e privati ad avanzare richiesta per la concessione demaniale marittima dell’ex stabilimento balneare, si è rivelata assegnataria del bene, impegnandosi alla bonifica e de-cementificazione dell’area, secondo quanto stabilito da regolamento.

Con l’Associazione “Club dei 100” (paladini della salvaguardia e valorizzazione del patrimonio di risorse e beni siciliani), rappresentata da Stefano Cirillo, l’amministrazione flavese ha organizzato ieri sabato 10 maggio, una manifestazione pacifica presso l’area dell’ex lido, alla quale hanno preso parte, a fianco al sindaco di Santa Flavia Antonio Napoli, la D.ssa Laura Scozzarelli - in rappresentanza del Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo -, il presidente del Consorzio inter-comunale per lo sviluppo Metropoli Est Salvatore Camilleri, il Dirigente Generale del Territorio ed Ambiente Pietro Tolomeo e numerosi rappresentanti della società civile, dalle istituzioni scolastiche ad esponenti del mondo dell’associazionismo impegnato sul sociale.

Nelle parole del sindaco Napoli tanta gioia e soddisfazione per l’importanza del risultato ottenuto: un’iniziativa fortemente voluta da tutta l’amministrazione con l’intento di intraprendere il recupero del tratto di costa dell’ex Lido Olivella, riqualificare l’annesso fabbricato e restituire, nei suoi valori paesaggistici e alla pubblica fruizione, un angolo di costa tra i più belli e suggestivi del litorale flavese.

 

 

Un intervento votato certamente alla promozione turistica ed allo sviluppo economico del territorio, ma anche connotato "socialmente": nello specifico la proposta progettuale prevede l’abbattimento di tutte le barriere architettoniche che rendono oggi inaccessibile a tutti la fruizione dell’area, in modo da rendere la spiaggia ed il mare godibili anche da parte dei soggetti diversamente abili.
Per la realizzazione dei lavori previsti, il budget a disposizione è di 500.000 euro, tra fondi strutturali europei (programmazione 2007/2013) e cofinanziamento da parte del Comune.