Bagheria 2 novembre 2011 - Lettera aperta al sindaco Lo Meo:
Ciao Vincenzo, provo questa via perchè ti sento molto presente fra la gente nei social network che azzerano i tempi di comunicazione tradizionali per non dire quelli toccati dalla burocrazia...
Che ne dici di importare un po' di "costumi europei" e organizzare finalmente anche a Bagheria un mercato delle pulci a cadenza regolare?
Il mercatino delle pulci è palcoscenico di vita: un hobby per collezionisti, un luogo di affari per gli antiquari, un passatempo per chi ama curiosare....
Il mercatino delle pulci è solidarietà! Aiuterebbe tanta gente a dar fiato alle proprie "tasche" e altrettanta gente a trovare qualcosa di utile ed economico fra tutte le cianfrusaglie...
Il mercatino delle pulci è opportunità! Inviterebbe tantissime persone, rendendo Bagheria polo d'attrazione per l'evento simpatico ed originale. La gente trascorrerebbe qui almeno una mezza giornata e, della cosa, ne trarrebbero vantaggio sicuramente i ristoratori locali.
Caro Vincenzo, esiste tanta gente che ama improvvisarsi mercante ed esiste anche un pubblico amante, come me, dello "spulciare" alla ricerca di stranezze o di occasioni. Fra questi due poli il rifiuto diventa risorsa, rifiuto che, diversamente, contribuirebbe solamente ad inquinare l'ambiente e nient'altro....
Così come dal mercatino del mercoledi, anche in quest'occaione il Comune potrebbe pretendere un piccolo contributo per allestire il tutto!
Ti invito pertanto a riflettere su questa proposta che potrebbe essere organizzata a costi zero e che porterebbe solamente vantaggi.... soprattutto quello del riciclo di determinati rifiuti.
Mi piacerebbe immaginare, già prima di Natale, un Corso Umberto in "scena" con questa semplice, utile, intelligente idea. Sono a tua completa disposizione per collaborare! Che ne dici?
Maria Carnevale
