Santa Flavia (PA), 11 ottobre - E' tempo di bilanci per la guardia costiera di Porticello: si è concluso "velocemente" e con brillanti risultati, il primo anno del comandante tenente di vascello(CP), SilviaMaria Malagrinò,
prima donna ad assumere il comando di un Ufficio circondariale in Sicilia.
Le attività sono state poste in essere perseguendo le finalità istituzionali del corpo delle Capitanerie di Porto, interessando, ad ampio spettro, azione amministrativa e di Polizia sul Demanio marittimo, Sicurezza della navigazione, Ambiente e pesca.
Lusinghieri ed oltre le più ottimistiche aspettative i risultati ottenuti a seguito dei controlli sulla filiera della pesca, in considerazione soprattutto delle note peculiarità del locale ceto peschereccio e dell'incidenza della pesca sull'indotto economico e sociale della città.
In particolare sono stati effettuati 831 controlli che hanno portato ad elevare sanzioni amministrative per un totale di euro 82.000;
50 sequestri di prodotto ittico o sottomidura e/o in cattivo stato di conservazione per violazione delle norme in materia igienico-saniatria a tutela della salute dei consumatori;
57 le persone deferite all'autorità giudiziaria.
Sono stati posti sotto seqestro 10 tonnellate di prodotto ittico e 15 Km di rete tipo "ferrettara", detenuta illegalmente.
Puntuale attenzione è stata costantemente rivolta all'osservanza dell'applicazione della normativa nazionale e comunitaria in materia di cattura e commercializzazione del tonno rossso, la cui pesca è autorizzata a seguito di assegnazione di "quote" da parte dello stao di bandiera:
Sono state confiscate più di 8 tonnellate della predetta specie ittica pescata illegalmente per un valore di circa 130.000,00 euro.
Gran parte del prodotto confiscato è stato devoluto in beneficenza a Enti o Associazioni che non hanno mancato di manifestare pubblicamente apprezzamento per l'attività svolta dal corpo.
Particolare rilievo, nell'ambito del raggiungimento degli obiettivi dell'azione dell'Ufficio circondariale, assume il coinvolgimento del ceto peschereccio al rispetto della legalità che ha portato alla conoscenza e "familiarizzazione" con procedure e norme in continuo aggiornamento.
Risultati eccellenti per un "piccolo" Ufficio circondariale.
L'azione di vigilanza continuerà anche in considerazione dell'approssimarsi delle festività natalizie.
PORTICELLO 11.10.2011
