E’ stata assunta in protocollo in data odierna, la nota con cui l’ispettore regionale Girolamo Ganci, notifica al Comune di Casteldaccia il decreto dell’Assessorato Regionale alle Autonomie Locali, che lo incarica di un intervento ispettivo
presso il Comune di Casteldaccia.
Nella nota si specifica che l’accertamento trae origine in pratica da due fatti:
-in primo luogo si fa riferimento all’esposto del 17/11/708 in cui inviato all’Assessorato ed in cui consiglieri della “Lista per Casteldaccia”, Lorenzo Canale, Carlo Oreto, Pietro Speciale, Domenico Nuccio, e Michele Canale (che il commissario sin d’ora precisa che ritiene opportuno incontrare), hanno segnalato, gravi e reiterate violazioni nell’attività di gestione della cosa publica da parte dell’amministrazione comunale.
- in secondo luogo si citano le irregolarità rappresentate dalla dr.ssa Angea Di Stefano, commissario ad acta per il recupero delle spettanze che il Comune deve al Coinres, proprio in ordine al mancato pagamento delle somme dovute al Consorzio.
Entro 90 giorni l'ispettore Ganci dovrà fare le proprie valutazioni, e presentare le propriie conclusioni.
Da noi interpellato telefonicamente, il sindaco Giovanni Di Giacinto ha ostentato la massima serenità:
“La nomina dell’ispettore-ci dice- è un atto dovuto in conseguenza dell’esposto dei consiglieri e della segnalazione della dr.ssa D’Angelo; sapevamo che sarebbe arrivato.
Abbiamo già avuto un incontro con l’ispettore dott. Girolamo Ganci manifestandogli ovviamente la nostra piena e totale disponibilità a mettergli a disposizione tutti gli atti amministrativi e contabili che vorrà visionare."
Quanto al rinvio del pagamento di ratei di mutui contratti dal Comune, è un semplice espediente tecnico per non sforare il patto di stabilità; altre contestazioni che ci vengono mosse, ci lasciano indifferenti.
"Abbiamo la coscienza di avere sempre agito nel rispetto delle leggi e delle norme e questo ci basta”.