Violentissimo schianto poco dopo le 14 in via Messina Marine fra un autobus urbano dell’Amat e due automobili, una Volkswagen Golf e una Fiat 600. Un cinquantenne, Filippo Pretesti, imprenditore di Bagheria che viaggiava alla guida della wolksvagen è morto nell’impatto frontale contro il bus, mentre altre tre persone sono rimaste gravemente ferite. Pretesti era stato soccorso dai sanitari del 118 ma è spirato durante il trasporto al vicino ospedale Buccheri La Ferla.
Un ferito è stato trasportato al pronto soccorso del Buccheri, altri due al trauma center dell’ospedale Civico. Tra i feriti anche il conducente dell’autobus che viaggiava lungo la carreggiata in direzione porto. Le due auto invece, da una prima sommaria ricostruzione, procedevano in senso contrario. Nello schianto sono state coinvolte anche due auto in sosta.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i sanitari del 118 e le volanti della questura. L’incidente è avvenuto all’altezza di via Laudicina, la strada che collega il mare con il centro commerciale Forum. I rilievi sono affidati agli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale.
Da quanto si apprende da Repubblica.it il conducente della Golf avrebbe tentato un sorpasso azzardato, non riuscendo a rientrare nella sua corsia e colpendo l’autobus nella parte frontale sinistra a fortissima velocità.
La Golf avrebbe poi urtato la Fiat 600. Non è chiaro il motivo del sorpasso azzardato: una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti, lo riporta sempre La Repubblica.it, è che la Golf grigia fosse inseguita da una volante della polizia che l'aveva intercettata mentre correva a tutta velocità. Ma su quest’ultimo punto la dinamica è ancora tutta da chiarire.
Foto di copertina Blogsicilia, foto in basso tratta da Facebook.
