E' morto ieri all'età di 68 anni Carmine di Fuccia, ex sovrintendente del commissariato di Pubblica Sicurezza di Bagheria. Era malato da tempo.
Carmine Di Fuccia era andato in pensione una quindicina di anni fa e negli ultimi anni aveva lavorato nell'ufficio deputato al rilascio passaporti.
Originario di Marcianise in provincia di Napoli, Carmine Di Fuccia appartiene a quella generazione di poliziotti che furono trasferiti al commissariato di Bagheria negli anni 70', composto allora da non oltre 20 unità che venivano selezionate tra non siciliani. Negli anni tantissimi bagheresi che lo conobbero ebbero modo di apprezzare le sue doti umane e professionali tanto da farne un bagherese d'adozione molto rispettato.
Negli anni caldi delle manifestazioni politiche e per il lavoro e per la casa a Bagheria degli anni 70' e 80', gli fu sempre riconosciuto un ruolo di funzionario serio ma rispettoso anche delle istanze dei manifestanti e capace di attuare una proficua opera di mediazione con le parti. Bagheria non era ancora un grosso centro come adesso e i funzionari di Polizia come Di Fuccia erano un punto di riferimento per la collettività e per una società che traghettava verso i giorni nostri in acque difficili.
Alla moglie Giusi Raccuglia e ai figli Luca, Simone e Orsola, ai nipoti e familiari tutti vadano le sincere e sentite condiglianze della Redazione di Bagherianews e della famiglia Gargano in particolare legata da un rapporto di reciproca stima e amicizia con i Di Fuccia.
I funerali si svolgeranno oggi alle ore 15,00 presso la Chiesa di San Giovanni Bosco di Bagheria nel prolungamento di via Dante.
