C'e' un latitante nell'Operazione "Reset 2"

C'e' un latitante nell'Operazione "Reset 2"

cronaca
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Sì tratta del bagherese Paolo Liga, 48 anni: i Carabinieri lo scorso lunedì sono andati nella sua abitazione senza trovarlo, e dopo quattro giorni viene ufficialmente considerato latitante. 

 Paolo Liga, soprannominato l'americano, è fratello di Pietro, finito in cella nel blitz di lunedì, ma soprattutto è nipote dell'anziano capomafia Pino Scaduto. Di lui si era già parlato nei giorni del blitz Perseo.

Lo zio, infatti, diceva che per comunicare con persone vicine al latitante Matteo Messina Denaro si serviva proprio del nipote Paolo.

La conferma del suo ruolo di tramite fra la famiglia mafiosa bagherese e i trapanesi è arrivata dalle dichiarazioni di Sergio Flamia. Il pentito lo definisce “trafficante di stupefacenti sicuramente”, poi aggiunge che suo zio “lo usava per tenere i rapporti con personaggi del trapanese, perché lui mi sembra che è residente a Alcamo o Castellammare, qualcosa del genere, comunque sulla zona di Trapani.

In particolar modo una volta parlando con Pino Scaduto che si vantava di avere contatti diretti con Messina Denaro , dice i contatti mi i teni me niputi Paolo”. Arrestato per traffico di stupefacenti nel 2011, ha già scontato la sua condanna.